Mercoledì è morto a 88 anni Domenico Chiodo, clarinettista che ha fatto la storia del jazz in una città che da Gianni Basso a Paolo Conte ha sempre dimostrato una grande passione per questo genere
Mercoledì è morto a 88 anni Domenico Chiodo, clarinettista che ha fatto la storia del jazz in una città che da Gianni Basso a Paolo Conte ha sempre dimostrato una grande passione per questo genere musicale. Passione che Chiodo – detto "Mingo" – ha contribuito a far crescere, dopo essersi trasferito da Genova ad Asti all'inizio degli anni Cinquanta. In quel periodo fu il mentore di un gruppo di giovani jazzisti tra i quali lo stesso Conte. Fu autore di testi e sceneggiature per la Rai, e a Helsinki venne insignito di un premio al Jazz Contest organizzato dall'Unione Europea di Radiodiffusione. I funerali si sono svolti questa mattina nella chiesa di San Secondo.