La Regione vuole proseguire lazione della precedente Giunta sul contrasto alla ludopatia, ovvero alla dipendenza del gioco dazzardo. Lassessore alla sanità Antonio Saitta, infatti, ha
La Regione vuole proseguire lazione della precedente Giunta sul contrasto alla ludopatia, ovvero alla dipendenza del gioco dazzardo. Lassessore alla sanità Antonio Saitta, infatti, ha illustrato il piano triennale di prevenzione in questa materia annunciando lattuazione della legge del gennaio 2014 che prevedeva sgravi fiscali sullIrap per i commercianti che rinunceranno a tenere slot machine nei loro bar e negozi e, per contro, aggravi Irap per chi invece li manterrà attivi.
«La ludopatia attraverso soprattutto le slot machine – ha commentato Saitta – rappresenta un forte problema soprattutto nelle fasce deboli della popolazione: giovani e persone in difficoltà economica e lavorativa. Contrastare le occasioni in cui questo fenomeno può proliferare avrà anche conseguenze dirette sui minori aggravi della spesa sanitaria che, da tempo, si occupa del recupero di questa particolare dipendenza». Le altre azioni riguardano il sostegno delle amministrazioni comunali che combattono il proliferare di centri per il gioco dazzardo e un programma di informazione e sensibilizzazione dedicato agli studenti delle scuole superiori del Piemonte.