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Cronaca

Sequestrati dalla Polfer oltre 3 chili di marijuana

Denunciato un 39enne che risiede in un paese del sud Astigiano. Il più grosso sequestro di stupefacenti della Polfer di Piemonte e Valle d’Aosta

Il controllo della Polfer nella giornata di “Railpol”

Non è riuscito a sfuggire ai controlli della Polfer di Asti che durante una verifica lo hanno trovato in possesso di quasi un chilo e mezzo di marijuana, fatta passare per canapa industriale.
Tutto è cominciato nella mattinata dello scorso 23 marzo. In stazione erano in atto i servizi straordinari di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, nel quadro della più ampia iniziativa a livello europeo “Railpol – 15th Rail Action day Blue” che, periodicamente, vede impegnate tutte le polizie ferroviarie d’Europa. Gli agenti della Polfer astigiana avevano chiesto i documenti ad un italiano 39enne, residente in provincia, che stava aspettando un treno diretto a Torino. L’uomo era apparso particolarmente nervoso e i poliziotti avevano quindi deciso di ispezionare il suo bagaglio: all’interno trovarono due sacchetti, uno di carta, l’altro di cellophane, contenenti sospetta sostanza stupefacente, probabilmente marijuana.

“E’ canapa industriale”

Alle richieste degli agenti, l’uomo dice che si tratta di canapa industriale e di avere le autorizzazioni per coltivarla. Non convinti, però, i poliziotti lo accompagnano in ufficio e approfondiscono le verifiche. Nulla dei riscontri effettuati avrebbe attestato quanto affermato dall’uomo, che risulta avere alcuni precedenti di polizia. La sostanza, sottoposta a sequestro, del peso complessivo di poco meno di un chilo e mezzo, viene sottoposta al “Nark test” presso il Gabinetto provinciale della polizia scientifica della Questura, che rileva trattarsi effettivamente di stupefacente, del tipo marjiuana. Il 39enne viene così denunciato per detenzione a fini di spaccio.

Perquisizione in cascina dopo le conferme del “Nark test”

Nei giorni successivi, gli accertamenti svolti convincono la Polfer astigiana a chiedere alla Procura un decreto di perquisizione, non essendo emersi elementi concreti tali da avallare le prime dichiarazioni fornite dall’uomo. E nella mattinata di lunedì scorso gli agenti si sono recati nella sua abitazione, una cascina che si trova nel sud Astigiano, dove il controllo effettuato con l’ausilio delle unità cinofile della polizia penitenziaria del carcere di Quarto ha permesso di reperire e sequestrare altro stupefacente. Si tratta di altra marjiuana, per un peso complessivo di un chilo e 800 grammi: la sostanza è stata trovata in parte già confezionata, mentre per il resto era conservata in cassette e contenitori di vetro.

Il più grosso sequestro della Polfer piemontese

Con oltre 3 chilogrammi di marijuana sequestrata, il sequestro di stupefacente può considerarsi uno dei più grossi effettuati dal Compartimento di Polizia Ferroviaria del Piemonte e Valle d’Aosta.
La posizione dell’uomo è ora all’ulteriore vaglio dell’autorità giudiziaria.

m.m.t.

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