Doppie ricerche nel territorio di Castelnuovo Don Bosco: da ormai quindici giorni si cerca Emanuel Marino, il giovane scomparso dalla sua abitazione di Buttigliera e da ieri anche un senzatetto straniero che ha minacciato con il coltello un giovane apicoltore che vive vicino al santuario del Colle Don Bosco.
L’allarme nel tardo pomeriggio quando il ragazzo ha chiesto l’intervento dei carabinieri denunciando di essere sfuggito all’aggressione.
«Da casa mia tengo sempre sotto controllo l’apiario che abbiamo vicino alla Strada del Papa – ha raccontato – e ho visto un uomo, carico di borse, che vi si infilava. Sono andato a vedere di persona e mentre mi avvicinavo lui si è accorto della mia presenza, si è chinato a terra, ha preso da una borsa un arnese con una lama, credo un coltello o un falcetto, e ha cominciato ad inseguirmi. A quel punto sono scappato e ho chiamato i carabinieri».
Pronto il loro intervento ma quando l’uomo si è accorto che stavano arrivando ha lasciato tutti i suoi “averi” ed è fuggito attraverso i boschi che conducono alla vicina frazione Serra di Capriglio.
E’ iniziata così una caccia all’uomo che è proseguita in serata e nella giornata di oggi, nelle campagne vicine.
L’uomo, probabilmente un senzatetto, è sicuramente straniero ed era già stato avvistato il giorno prima nei dintorni del supermercato Magnone di Castelnuovo Don Bosco e sulla provinciale prima di una delle gallerie, fra Castelnuovo e Mondonio. Era steso a terra sul ciglio della strada, una coppia di passaggio lo ha avvicinato ma l’uomo non parla una sola parola di italiano. Agitato ha comunque fatto capire che stava bene. Un altro testimone (nella photogallery) lo ha visto passare ieri mattina e ha capito che aveva passato la notte in un noccioleto in frazione Morialdo. Lo ha anche visto nascondersi quando la zona è stata per l’ennesima volta sorvolata dall’elicottero di carabinieri e Vigili del fuoco che stanno cercando Emanuel.
Nelle borse che ha abbandonato all’apiario, vi sono tre borsette da donna, un paio di scarpe e indumenti usati, bollette e documenti di persone diverse di Brescia, Torino, Moncalieri e Valfenera e qualche avanzo di frutta probabilmente raccolta in campagna.
Una risposta
Forse è il straniero che abbiamo incontrato sabato scorso sotto la chiesa Colle di Don Bosco nel aria dove si faceva grigliate una volta verso le ore 17 circa. Con due borse da spesa di colore verde pesanti. Mi fissava e parlava spaniolo penso comunque sembrava un sud americano. Basso circa 1.60 m carnagione scura, capelli neri, ricci semilunghi un po di pancia ochi neri. Era molto agitato e parlava forte da solo o aveva auriculare non sono sicuro. Comunque non sembrava a posto.