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Cronaca

Storia di File Guli, cittadina
astigiana a 90 anni compiuti

Sicuramente vegliata dal poeta Carducci che lei ama fin da bambina e del quale è in grado di declamare le poesie a memoria nonostante i suoi 89 anni e mezzo, sabato scorso File Guli, sarta albanese

Sicuramente vegliata dal poeta Carducci che lei ama fin da bambina e del quale è in grado di declamare le poesie a memoria nonostante i suoi 89 anni e mezzo, sabato scorso File Guli, sarta albanese residente ad Asti, è diventata finalmente cittadina italiana. L'emozionante cerimonia si è tenuta all'Anagrafe del Comune di Asti, alla presenza del sindaco Brignolo che ha registrato anche il suo giuramento alla Costituzione Italiana, forse il momento più commovente e profondo, nonostante la formalità dell'atto.
File in realtà è il suo nome all'anagrafe, perché da sempre lei si fa chiamare Nana Tile dai suoi quattro figli e dallo stuolo di nipoti e pronipoti che l'hanno accompagnata e fatto festa con lei. Con la straordinaria vitalità e lucidità che la accompagna, Nana Tile non ha mollato neppure per un attimo la borsetta che custodisce i suoi oggetti più cari: una medaglietta che le ricorda i suoi studi dalle suore albanesi Stigmatine dove ha imparato l'arte del taglio e cucito e le foto in bianco e nero che raccontano la sua vita, dalla nascita dei figli ai loro momenti più importanti. File Guli è la più anziana straniera residente ad Asti ad aver ottenuto la cittadinanza italiana. «E' vero, ho quasi novant'anni ?- commenta lei ?- ma metà li ho passati a dormire, quindi è come se avessi vissuto solo 45 anni».

d.p.

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