La Guardia di Finanza di Asti ha denunciato per sostituzione di persona un astigiano residente nel capoluogo che, per sette mesi, ha utilizzato unutenza telefonica ubicata nel proprio alloggio ma
La Guardia di Finanza di Asti ha denunciato per sostituzione di persona un astigiano residente nel capoluogo che, per sette mesi, ha utilizzato unutenza telefonica ubicata nel proprio alloggio ma intestata ad un altro (e ignaro) soggetto.
I controlli sono iniziati a seguito dellesposto presentato da una persona alla quale era pervenuta una richiesta di recupero crediti di circa 1.000 euro (da parte di una società lombarda per conto della Telecom) e relativa a diverse fatture per il traffico generato da un telefono fisso installato ad un indirizzo sconosciuto alla stessa persona.
Le indagini delle Fiamme Gialle hanno appurato che, al momento della stipula del contratto con lazienda telefonica avvenuta tramite il servizio clienti, il contraente aveva indebitamente fornito le generalità di un altro soggetto abitante in una diversa zona della città. Lo stesso aveva inoltre lasciato come recapito alternativo la propria e-mail, tornata poi utile per individuare i reali utilizzatori della linea, adoperata a lungo per telefonare e navigare in internet gratuitamente.