A Castagnole Lanze
Prima tentano il furto al discount di Castagnole Lanze, poi fuggono dagli arresti domiciliari meritandosi così il trasferimento in carcere.
E’ quanto accaduto a due uomini che sono riusciti a farsi arrestare due volte nello stesso giorno e sempre dai carabinieri. Sono I. M. di 31 anni anagraficamente residente a Ragusa ma di fatto domiciliato a Castagnole Lanze, disoccupato e con precedenti per furto, rapina e stupefacenti; con lui anche M. S. di 19 anni, anche lui residente ad Agrigento ma di fatto convivente dell’amico a Castagnole e anche lui disoccupato. Nel generalizzare l’arrestato più giovane, è emerso che il 2 aprile era già stato multato perché si trovava all’ora di pranzo in piazza a Castagnole Lanze senza un giustificato motivo.
Carabinieri attirati dall’allarme antifurto
I due sono stati fermati da una pattuglia dei carabinieri ieri sera, poco prima di mezzanotte nei pressi del discount Ekom di via Abbate a Castagnole. Era scattato l’allarme antintrusione e quando i militari sono arrivati hanno visto due ragazzi che stavano forzando con arnesi da scasso l’accesso secondario al centro commerciale.
Hanno provato a scappare, ma sono stati bloccati e portati in caserma. Arrestati per tentato furto in flagranza, il pm di turno ha disposto per loro la misura degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida che si sarebbe dovuta tenere in teleconferenza come disposto dalle nuove modalità anti contagio.
Evasi dagli arresti domiciliari
Ma stamattina la sorpresa: quando i carabinieri si sono recati a casa dei due per notificare la data e l’ora esatta dell’udienza, non li ha trovati. Li ha cercati per Castagnole Lanze e li ha trovati alla fermata dell’autobus di linea di piazza Lucchini, probabilmente pronti a darsi nuovamente alla fuga.
Di nuovo arrestati, sono stati portati al carcere di Quarto dove attenderanno lì l’udienza di convalida.