Donne nomadi, con bambini al seguito, protagoniste anche di un altro episodio in centro città, altrettanto poco piacevole
Donne nomadi, con bambini al seguito, protagoniste anche di un altro episodio in centro città, altrettanto poco piacevole. Anzi, due episodi. Avvenuti in esercizi commerciali di via Brofferio e via Cavour. Il sabato pomeriggio che ha visto l’avvio dei saldi estivi è stato movimentato, e non solo per gli acquisti. In un bar tabaccheria di via Brofferio due donne, accompagnate da due ragazzini, sono entrate nel locale: approfittando del momento in cui la titolare era sola dietro il banco, uno dei ragazzini ha tentato di arraffare la cassa e, quando la donna si è accorta di ciò che stava accadendo, ha cercato di impedirglielo. Ma il giovane impugnava una sorta di cacciavite e con quell’arnese ha minacciato la signora. La reazione della titolare è stata però immediata ed il gruppetto se n’è andato a mani vuote. Sono stati avvisati i carabinieri di quanto era successo, affinchè potessero individuare i quattro per le vie della città, ma si erano dileguati.
Qualche minuto dopo, un episodio analogo in un negozio di via Cavour. Il gruppetto è entrato nell’esercizio commerciale, ha cominciato a toccare la merce esposta, nell’obiettivo di creare confusione e distrarre titolari e commessi dei negozi, ma sono stati rapidamente allontanati. Polizia e carabinieri si sono occupati della vicenda. Episodi che ciclicamente si ripropongono. Così come nelle piazze e per le vie della città, creando non poco disagio, quando non il danno economico di un furto, soprattutto alle persone anziane, che si sentono indifese di fronte a tali “attacchi”.
Marta Martiner Testa