Un lancio di oltre 300 palloncini colorati ha inaugurato, domenica in piazza San Secondo, la Festa del bambino organizzata dalla Fism (Federazione italiana scuole materne), che associa gli istituti
Un lancio di oltre 300 palloncini colorati ha inaugurato, domenica in piazza San Secondo, la Festa del bambino organizzata dalla Fism (Federazione italiana scuole materne), che associa gli istituti paritari di ispirazione cattolica. A parteciparvi 14 scuole della città e della provincia, su un totale di 31 istituti che aderiscono alla Federazione (8mila in tutta Italia).
I bambini, accompagnati da insegnanti e genitori, sono stati accolti dal presidente provinciale Fism, Stefano Sappa, affiancato da Suor Alma Serra, che della Federazione è la coordinatrice delle attività didattiche, alla presenza di numerose autorità. Dopo il lancio dei palloncini colorati, il vescovo Francesco Ravinale ha annunciato la partenza del corteo: i bambini hanno quindi preso parte ad una marcia colorata, preceduta dagli sbandieratori del rione Cattedrale, che dalla piazza ha raggiunto la palestra dellistituto Giobert, dove si è svolto un momento di intrattenimento tra canti, giochi e lesibizione del mago Maximilian.
«La festa – commenta Stefano Sappa – è ormai un appuntamento tradizionale della Fism. Ma non è solo un appuntamento ricreativo, bensì una iniziativa che rappresenta il momento finale di un progetto didattico che gli insegnanti hanno svolto a scuola con i bambini. Questanno, ad esempio, invitavamo i piccoli ad essere costruttori di pace a casa e nella quotidianità della vita a scuola, seguendo le indicazioni fornite dalla direzione nazionale. La Federazione, infatti, fornisce attività di supporto a livello gestionale e didattico alle scuole associate, quindi dallapplicazione del contratto collettivo di lavoro allorganizzazione di corsi di aggiornamento per insegnanti. Inoltre, siccome raggruppiamo istituti di ispirazione cattolica, organizziamo anche altri tipi di appuntamenti collaterali, come gli incontri La Festa del bambino ha avuto il patrocinio del Comune e della Provincia di Asti e ha visto il sostegno della banca Cassa di risparmio di Asti e del Napoli club».
Elisa Ferrando