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Cronaca

Trentun giorni di assalti, sequestri
in casa, scippi e arresti eclatanti

Due assalti ad addetti al trasporto delle monete delle slot machine, anziani sequestrati e rapinati in casa, scippi a signore per strada, rapine in negozi. Ma anche arresti e denunce da parte di

Due assalti ad addetti al trasporto delle monete delle slot machine, anziani sequestrati e rapinati in casa, scippi a signore per strada, rapine in negozi. Ma anche arresti e denunce da parte di polizia e carabinieri che hanno bloccato durante il mese di gennaio varie persone e portato a termine diverse indagini. E’ la “mappa della cronaca” del mese di gennaio.

Tra gli episodi più gravi il sequestro e la rapina all’anziano di Vaglierano, che si è visto piombare in casa i banditi alle 7,30 del mattino mentre era ancora in camera da letto. Le sue grida sono state sentite da un vicino di casa, che ha subito dato l’allarme alla polizia, consentendo così l’arresto di un giovane albanese e il fermo di un connazionale. I rapinatori si sono gettati da una finestra del primo piano per cercare di sfuggire ai poliziotti: uno di loro si è ferito ad una gamba ed è stato bloccato; un altro uomo è stato individuato con ferite compatibili ad una caduta all’ospedale di Alba ed è stato fermato con il sospetto di essere un complice. Rapinato in casa anche un pensionato a Motta di Costigliole. Il copione è quello già visto in tanti altri casi: i malviventi che riescono ad introdursi in casa, tenendo bloccate sotto minaccia le vittime e portandosi via gioielli e denaro.

Due, all’inizio e alla fine del mese, le rapine ai danni dei portavalori dei “videopoker”. L’azione è sempre fulminea e portata a termine bloccando per strada, di primo mattino, i furgoni che trasportano il denaro. Il primo caso è avvenuto nel Villaggio San Fedele, il secondo, la settimana scorsa, a Pontesuero. Bottini sempre ingenti: 8 mila euro a San Fedele, rubati da due banditi che impugnavano una pistola, mentre nel secondo assalto, dopo aver tamponato il veicolo del tecnico, si parla addirittura di 70 mila euro. In azione per tre volte nel mese che si è appena chiuso il “rapinatore di via Fontana”. Giubbotto, mani in tasca, volto parzialmente travisato, è entrato in tre negozi della centrale via Fontana nel giro di pochi giorni: prima in un laboratorio di ceramiche, poi in una panetteria e in un negozio di oggettistica. Nel primo episodio si è portato via 300 euro, negli altri due è stato messo in fuga dai titolari.

E ha destato molto stupore il tentativo di rapina ai danni dell’edicola di Agliano: di domenica mattina una signora di 68 anni, con il volto coperto e brandendo un coltello, è entrata intimando di consegnare il denaro in cassa. La donna è stata disarmata dal titolare, che l’ha anche riconosciuta come una signora che vive in paese, da cui i concittadini non si sarebbero aspettati un gesto simile. I carabinieri l’hanno denunciata. Altre due donne, dopo gli episodi avvenuti a dicembre, sono state scippate per le vie della città. Nella zona nord della città uno sconosciuto su uno scooter ha strappato la borsa ad una signora ed è fuggito; in corso Ferraris un marocchino è stato bloccato dopo il tentativo di fuga per le vie della zona, da un astigiano che, passando in auto, ha assistito allo scippo.

Indaga la polizia sui fatti relativi al ferimento di uomo trovato in corso Pertini, nei pressi dell’ospedale, colpito da due spari, ad un fianco e al ginocchio. Si tratta di un 30enne del Torinese. Gli investigatori hanno messo in relazione il caso con un altro uomo che nella stessa sera si era rivolto all’ospedale di Moncalieri con una ferita da arma da fuoco alla spalla. Indagano invece i carabinieri sulla morte di uno sconosciuto, trovato carbonizzato nel parcheggio interrato del supermercato “Pam” di corso Torino. Potrebbe essere un senzatetto di origine nordafricana, ma non è ancora stata determinata la sua identità.Lavoro anche per i vigili del fuoco.

Tra gli interventi in cui sono stati impegnati, il rogo notturno di un’auto nei pressi di un capannone a San Martino Alfieri. All’interno del veicolo, ridotto ad una carcassa, c’era una colonnina del self service di un distributore rubata nell’Albese. Tre incidenti stradali mortali si sono registrati in un mese nell’Astigiano. Hanno perso la vita il piccolo Jacopo Basilietti, 8 anni, di Azzano, Luciano Pizzutto, 68 anni, di Passerano Marmorito, e Paolo Bonaldo, 20 anni, di San Paolo Solbrito.

Marta Martiner Testa

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