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3 ottobre - carabinieri bambini (2)-2
Cronaca
Generosità

Trovano i bambini in casa soli e affamati: carabinieri si autotassano e comprano loro da mangiare

Erano andati a controllare la madre, agli arresti domiciliari, che però non era nell’alloggio e li aveva lasciati anche al freddo

Dopo quello della scorsa settimana, in aula di tribunale arriva un altro caso in cui una madre è sotto processo per abbandono di minori. Oltre che per evasione.
E’ stata condannata ad un anno di reclusione la donna che abitava in una traversa di corso Volta con i suoi due bambini molto piccoli. Quando sono avvenuti i fatti giudicati in tribunale, i piccoli avevano 3 e 1 anno e mezzo.
Sono stati i carabinieri a sollevare il velo su una situazione al limite. Una pattuglia del Norm, infatti, durante il suo servizio era stata incaricata di fare un controllo di routine alla donna, raggiunta da un provvedimento di detenzione domiciliare. Ma quando i militari hanno suonato il citofono nessuno ha risposto. Sono saliti al piano dell’alloggio e nessuno ha aperto. Hanno telefonato alla donna ma lei non ha risposto alla chiamata. Dall’alloggio non provenivano rumori ma la pattuglia era ancora sul posto perché sapeva che con la donna vivevano due bambini piccoli e, oltre a segnalare l’evasione volevano accertarsi che i piccoli stessero bene. Scesi in strada hanno intravvisto la donna che stava rientrando e ha dapprima abbozzato al fatto che i piccoli fossero con una sua amica ma i carabinieri hanno voluto vederci chiaro così l’hanno accompagnata in casa e hanno controllato l’alloggio.
Il bimbo più grande si trovava in soggiorno, sul divano a guardare la tv, vestito con pantaloni spessi, pile, piumone e avvolto in una coperta perché nella casa faceva molto freddo. L’altro bambino è stato trovato in una delle camerette chiusa a chiave mentre dormiva anche lui avvolto in coperte e piumoni. A gesti (i bimbi non parlavano ancora bene) i carabinieri hanno capito che avevano fame così hanno portato i piccoli con la madre in caserma per notificare a quest’ultima la denuncia per evasione e per abbandono dei minori. Per non spaventarli hanno chiesto ad un’auto della polizia municipale di fare il trasporto.
Una volta al comando, mentre un ufficiale stilava i verbali da far firmare alla donna, i carabinieri di pattuglia che erano intervenuti sono andati al vicino supermercato e, autotassandosi, hanno acquistato del cibo per sfamare i due piccoli. Un gesto di umanità e di grande tenerezza che quei bimbi probabilmente non scorderanno.
Il giudice Sparacino ha condannato la donna ad 1 anno di reclusione, così come chiesto dal pm Repole. L’imputata, difesa dall’avvocato Beltramo, non si è presentata in aula.

(Foto di repertorio)

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