Tradizionale scambio di auguri di fine anno con i rappresentanti delle testate giornalistiche astigiane nei giorni scorsi presso la sede del Comando provinciale dei carabinieri di Asti. A fare gli
Tradizionale scambio di auguri di fine anno con i rappresentanti delle testate giornalistiche astigiane nei giorni scorsi presso la sede del Comando provinciale dei carabinieri di Asti. A fare gli onori di casa il tenente colonnello Fabio Federici, comandante provinciale, con accanto il maggiore Marco Pettinato, responsabile del Nucleo investigativo, e il tenente Roberto Iandiorio che guida i militari del Radiomobile della Compagnia di Asti. Un momento di saluto ufficiale da parte dei vertici dell'Arma astigiana ai giornalisti che quotidianamente seguono l'attività e i risultati delle indagini portate avanti dai carabinieri sul territorio provinciale, composto da tre Compagnie (Asti, Canelli, Villanova).
Il pensiero non poteva non andare, nell'occasione, agli eventi tragici che hanno segnato il 2015 dell'Astigiano e per i quali i carabinieri astigiani sono stati impegnati con grande capacità investigativa. Dall'arresto da parte dei carabinieri di Michele Buoninconti con l'accusa di aver ucciso e occultato il cadavere della moglie Elena Ceste (condannato a trent'anni in primo grado) all'omicidio di Maria Luisa Fassi e l'arresto di Pasqualino Folletto; poi l'omicidio in via Novello di Anna Carlucci, uccisa a coltellate, e l'arresto del marito Rahhal Fantasse; e l'uccisione, in strada, a Canelli, di Barbara Natale e la cattura da parte dei carabinieri, dopo nove ore di caccia all'uomo, del marito Luigi Caramello.
m.m.t.