Arresto in flagranza di reato. E' finito in questo modo, martedì, grazie all'intervento di una volante della Questura di Asti, il tentativo di furto in appartamento messo in atto da I.S.,
Arresto in flagranza di reato. E' finito in questo modo, martedì, grazie all'intervento di una volante della Questura di Asti, il tentativo di furto in appartamento messo in atto da I.S., 46enne nato in Marocco, senza fissa dimora e con alcuni precedenti per reati contro il patrimonio.
Alle 13 circa, su segnalazione giunta al numero di emergenza 113, una volante della polizia si è diretta in un condominio di corso XXV Aprile dove il malvivente, dopo aver forzato la tapparella della porta finestra che affaccia sul balcone, si era introdotto allinterno di un appartamento al piano rialzato dell'edificio. Giunti sul posto, gli agenti hanno notato una tapparella rotta e, salendo sul balcone, anche alcuni frammenti di vetro della finestra a terra. I poliziotti, sentendo dei rumori provenire dallinterno dellappartamento, hanno fatto irruzione attraverso lo stretto varco lasciato dalla tapparella sollevata e dalla finestra infranta. Entrati nel cucinino hanno intimato al ladro di fermarsi immediatamente: luomo ha tentato la fuga venendo però subito bloccato da uno dei poliziotti.
Il malvivente indossava sulle mani due sacchetti di nylon, presumibilmente allo scopo di non lasciare impronte digitali allinterno dellabitazione. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un cacciavite a taglio della lunghezza di 25 cm, mentre un altro cacciavite a taglio della lunghezza di 30 cm e tre fili di ferro di circa 10 cm e con le estremità piegate ad uncino, sono stati rinvenuti allinterno della borsa a tracolla indossata dalluomo.
La Questura di Asti sottolinea come lefficace contrasto ai reati sia stato reso possibile ancora una volta da una chiamata sul 113 da parte di un cittadino astigiano che, affacciato alla finestra della propria abitazione, ha notato l'uomo stazionare sul marciapiede di fronte, scavalcare la recinzione del condominio e saltare sul balcone dellappartamento al piano rialzato. La telefonata ha consentito alla polizia di arrivare immediatamente sul posto, prima che il ladro riuscisse a portare a termine la propria "impresa".