Punto di riferimento per i bocciofili locali, l’impianto nel periodo invernale viene anche utilizzato da altre associazioni e in particolare dalla Pro Loco
Il violento nubifragio abbattutosi sul Pianalto lunedì ha quasi distrutto il bocciodromo comunale di Valfenera. La tromba d’aria che ha accompagnato il temporale, iniziato poco prima delle 17, ha completamente smantellato la copertura dell’impianto sportivo mettendo a nudo la struttura portante e i sottostanti campi da gioco, invasi in pochi minuti dall’acqua scrosciante dal cielo.
«E’ un danno enorme per il paese – ha commentato il sindaco – la tromba d’aria ha letteralmente fatto esplodere il pallone di copertura dell’impianto e per fortuna senza conseguenze per le persone. Ora dovremo quantificare l’entità del danno subito e poi decidere come procedere per poter ripristinare al più presto l’impianto». Costruito nel 1999 dall’allora amministrazione guidata da Carlo Camisola, l’impianto era costato oltre 570 milioni di lire e rappresenta ancor oggi un fiore all’occhiello del complesso sportivo valfenerese.
Punto di riferimento per i bocciofili locali, l’impianto nel periodo invernale viene anche utilizzato da altre associazioni e in particolare dalla Pro Loco, che al suo interno organizza ormai da anni la Sagra del Bollito, in calendario a fine ottobre e più recentemente anche il ballo e la sfilata delle maschere di Carnevale. Proprio la scorsa settimana a fianco della struttura era stato inaugurato il nuovo campetto polivalente per il calcetto e la pallavolo.
Franco Cravero