Ancora furti sulle auto in sosta, come l'episodio avvenuto in via Antica Zecca. Ma quello messo a segno in corso Palestro non è stato certo casuale. Il bersaglio dei ladri è stata una Fiat
Ancora furti sulle auto in sosta, come l'episodio avvenuto in via Antica Zecca. Ma quello messo a segno in corso Palestro non è stato certo casuale.
Il bersaglio dei ladri è stata una Fiat Cinquecento di proprietà di un addetto alla raccolta del denaro contenuto nelle slot machine distribuite in tanti locali dellAstigiano. Dopo aver mandato in frantumi il lunotto posteriore della vettura, ignoti si sono impadroniti di denaro per circa 1.100 euro, tra banconote e monete.
Tre telefonate sono arrivate al 113 della polizia nel momento in cui avveniva il furto: dal proprietario, ma anche da due cittadini che hanno voluto segnalare alle forze dellordine quanto di strano stavano vedendo per le vie della città. Un passante, in bicicletta, ha raccontato ai poliziotti, con grande senso civico, di aver visto due persone che stavano armeggiando vicino alla vettura. Unaltra telefonata ha segnalato invece la presenza di una Fiat Multipla che, in quegli stessi momenti, stava sfrecciando a gran velocità lungo corso Alessandria, su cui corso Palestro si immette e a pochi passi dal punto in cui lauto era stata posteggiata.
Marta Martiner Testa