Fratello e sorella accusati di maltrattamenti al padre morto per il freddo con segni di percosse, saranno sottoposti a perizia psichiatrica.
Quello che da tempo il loro difensore, l’avvocato Marco Dapino chiedeva, è stato accolto nei giorni scorsi dal gip Belli in sede di udienza preliminare.
Fabio ed Alessandra Ferraris saranno visitati dal dottor Occhionero che dovrà giudicare il loro stato psichico e definire anche la loro capacità a seguire il processo.
La richiesta dell’avvocato Dapino era anche finalizzata ad un utilizzo di tipo “civilistico” per una eventuale nomina di sostegno vista l’incapacità dei due fratelli di gestire se stessi e i beni ereditati dal padre.
Incapacità che è stata sottolineata anche dal sindaco di Viarigi, Alessandra Ferraris, che da tempo segue le vicende della famiglia dell’ex macellaio, anche prima della tragica morte del padre.
Il primo cittadino, come aveva già ribadito anche alla Nuova Provincia, ha dichiarato che è almeno a partire dal 2017 che i due fratelli vivono una situazione molto problematica segnata da lutti mai superati, da indigenza economica e una chiara incapacità di provvedere alla cura di sè.
Anche la casa, in centro paese, è all’asta e presto i due fratelli dovranno lasciarla.
E in questo contesto si inserirebbero gli ultimi anni di vita del padre Leandro, vedovo, con un passato di benessere grazie alla sua attività di macellaio del paese.
L’uomo era stato ricoverato al Pronto Soccorso di Asti in gravi condizioni e la visita aveva rivelato uno stato di ipotermia, segni di percosse sul corpo e una generalizzata incuria anche trattamentale e terapeutica.
Ma furono ripetuti messaggi pubblicati sui social, meglio sui gruppi del paese, a rivelare che a Viarigi in tanti sapevano e sentivano come veniva trattato in casa. Confermarono tutto al pm Deodato che, al termine dell’istruttoria, ha rinviato a giudizio fratello e sorella ritenendoli responsabili dei maltrattamenti all’anziano.
Indagini in corso
- Redazione