Al Parco sotto la Casa di Riposo
Un episodio molto sgradevole che ha provocato un forte turbamento in alcune donne che mercoledì, durante la pausa pranzo, sono state avvicinate e importunate da un uomo di 60 anni a Villafranca.
Luogo del comportamento molesto dell’uomo è stato il Parco Valentino, l’area verde che si trova appena superato il ponte sulla ferrovia, sotto la casa di riposo.
Precisa la denuncia dei carabinieri che accusano l’uomo, pluripregiudicato, di aver proposto insistentemente la consumazione di un rapporto sessuale ad un gruppo di donne lì presenti.
E non lo faceva solo verbalmente, ma, secondo gli accertamenti, si è anche spogliato in loro presenza e, forse per “forzare” le intenzioni delle donne, aveva con sè anche un bastone.
Sgomente alcune donne marocchine
Le donne che sono state avvicinate e alle quali l’uomo si è proposto erano sia italiane, sia straniere. Un gruppo di marocchine, in particolare, è stato pesantemente oggetto delle profferte del molestatore e il gesto del denudamento le ha profondamente turbate, anche in relazione allo strettissimo pudore imposto dalle loro tradizioni e dalla loro educazione.
Dopo le telefonate di aiuto, sono arrivate due pattuglie della Compagnia di Villanova e i carabinieri hanno raccolto le testimonianze delle donne. Una di loro, una signora marocchina, si era anche sentita male ed era seduta a terra, sul marciapiede, quando i militari sono arrivati e hanno ascoltato le concitate “cronache” di quanto avvenuto dalle connazionali più giovani.
Una risposta
Un gruppo di marocchine, in particolare, è stato pesantemente oggetto delle profferte del molestatore e il gesto del denudamento le ha profondamente turbate, anche in relazione allo strettissimo pudore imposto dalle loro tradizioni e dalla loro educazione.(cit.)
Rimango sgomenta da simili descrizioni! Quindi, a rigor di logica, si evince che le donne italiane non sono state traumatizzate perchè la loro cultura non impone strettissimo pudore? Ma come si fa a scrivere se il pensiero sottostante è questo! Che vergogna!
Romana Gaudino