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Cronaca

Villanova d’Asti, partono due raccolte fondi nel nome di Leila Kone e si cerca la verità sulla sua morte

Un modo per far sentire la vicinanza ai genitori della ragazza, Miss Costa d’Avorio, morta in circostanze ancora non chiare. Padre e madre partiranno ad agosto per piangere sulla sua tomba e cercare risposte

Sospetti di avvelenamento

Non sono ancora del tutto chiare le cause della morte della giovane modella Leila Kone. Al di là delle dichiarazioni ufficiali dello stesso Comitato organizzatore di Miss Costa d’Avorio (COMICI), i sospetti di una morte causata da avvelenamento, come dichiarato in un primo tempo da alcuni siti africani, rimangono.

Amici della parrocchia e del coro

A Villanova la comunità degli amici di Leila e dalle sua famiglia, si stringe intorno ai genitori e una cordata di amici legati alla parrocchia e al coro in cui canta Marie Jeanne Beda, la mamma di Leila, ha avviato una raccolta fondi da devolvere alla famiglia, per l’uso che riterrà più opportuno. «Chi fosse interessato- fanno sapere gli organizzatori, in stretto contatto con la famiglia di Kone – può chiamare il numero di telefono 342-6667887 e chiedere le informazioni necessarie per devolvere qualsiasi somma uno si senta di donare, in memoria di questa povera ragazza. Oltre alle preghiere e a testimoniare la nostra vicinanza ai genitori in questo terribile momento, è tutto quello che noi possiamo fare in sua memoria».

I genitori andranno sulla sua tomba a metà agosto

 

Leila è già stata sepolta in Costa d’Avorio il giorno dopo la scomparsa e i genitori, complici anche le limitazioni di spostamenti internazionali imposte dalle misure anti covid, non hanno potuto presenziarvi. Papà Mamadou e mamma Marie Jeanne però vorrebbero andare nel paese africano a metà agosto, quando cadrà il 40° giorno dalla sua morte, per poter pregare sulla sua tomba e sbrigare le ultime pratiche legate alla sua scomparsa.

Sottoscrizione per il viaggio

Per questo un’altra cordata di amici di Leila ha avviato una seconda raccolta fondi, questa volta via internet e attraverso la piattaforma Go Fund Me, raggiungibile tramite il link https://www.gofundme.com/f/gofundmecomfleila?utm_medium=copy_link&utm_source=customer&utm_campaign=p_lico+share-sheet+expWdV  Le somme raccolte con questa iniziativa, organizzata da Mactar Sarr insieme ad altri amici di Leila,  serviranno a contribuire alle spese di viaggio e di permanenza che Mamadou  Kone e la moglie Marie Jeanne dovranno sostenere, per tornare in Costa d’Avorio e vedere almeno dove l’amata figlia è stata sepolta. Anche in questo caso le donazioni sono libere a tutti e garantite dalla piattaforma Go Fund Me.

 

 

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