Era stato già pignorato
Ancora non si sa se quell’alloggio se lo fossero scelto loro vedendolo sempre chiuso o se qualcuno li avesse indirizzati lì sapendo che per un po’ di tempo non avrebbe avuto alcun occupante. Loro sono due cittadini di origine egiziana impiegati in un’azienda agricola di Villanova d’Asti che sabato mattina si sono barricati in casa per non farsi buttare fuori.
Polizia Locale e fabbro
Alla porta d’ingresso, infatti, si sono presentate due pattuglie della Polizia Locale di Villanova, guidata da Eusebio Gamba, con il mandato di sgomberare l’alloggio che i due occupavano da tempo senza alcun titolo.
Tutto è nato da una denuncia sporta proprio alla Polizia Locale che riguardava l’occupazione abusiva di quell’appartamento in condominio già pignorato e affidato all’Istituto di vendite Giudiziarie in attesa di essere messo all’asta.
Uno doveva essere espulso
Le due pattuglie, già prevedendo la resistenza dei due occupanti egiziani, si sono presentati con un fabbro al seguito che ha poi materialmente consentito l’accesso all’alloggio. I due inquilini abusivi, identificati, sono risultati uno colpito da due ordini di espulsione ancora da eseguire. Negli accertamenti che sono stati fatti a loro carico è emerso che lavoravano per un noto imprenditore agricolo locale del quale la polizia locale sta valutando la posizione in merito al sospetto di sfruttamento del lavoro. Entrambi gli egiziani sono stati denunciati per occupazione abusiva e l’alloggio è stato liberato e riconsegnato all’Istituto Vendite Giudiziarie con una nuova serratura alla porta.