L’incidente
Incidente, stamattina (giovedì), davanti allo stabilimento Dierre Tredi di Villanova. Mentre era in corso lo sciopero dei lavoratori dei quattro stabilimenti del gruppo, proclamato da Fiom Cgil e Uilm Uil dopo lo stallo delle trattative sull’adeguamento del premio di risultato e del buono pasto, un operaio che stava scioperando davanti ai cancelli è stato urtato ad un ginocchio dall’auto di un dipendente – forse un dirigente – che voleva entrare in azienda a lavorare.
L’operaio è stato soccorso dal 118 e trasferito all’ospedale per accertamenti; sono anche intervenuti i Carabinieri che sono ora al lavoro per accertare la dinamica dell’incidente.
I motivi dello sciopero
Lo sciopero di 8 ore di oggi, previsto anche per venerdì 29 giugno con le stesse modalità, è stato deciso mercoledì al termine dell’assemblea con sciopero a fine turno, fissata a causa del fatto che la trattativa con l’azienda era ad un punto di stallo. “I lavoratori – spiegava ieri Silvano Uppo, segretario generale provinciale Uilm Uil – chiedono l’adeguamento del premio di risultato a partire dal luglio 2019 e l’innalzamento dell’importo del buono pasto dagli attuali 4.50 a 7 euro. Ma l’azienda ha risposto che non c’è redditività industriale tale da rispondere alle nostre richieste”.
L’azienda, infatti, con una nota in risposta all’assemblea dei lavoratori di mercoledì, ha ricordato che “mantiene un atteggiamento aperto al dialogo e al confronto con le organizzazioni sindacali.In questi anni, malgrado la crisi del settore e il necessario ricorso agli ammortizzatori sociali, la preoccupazione principale dell’azienda è stata quella di salvaguardare l’occupazione e creare le premesse per una nuova fase di crescita. Con questo spirito proseguiremo il confronto con l’obiettivo di raggiungere un accordo soddisfacente per tutti, ma anche sostenibile sotto il profilo economico-finanziario”.