«A 70 anni dall’inizio della Resistenza e a 68 dalla Liberazione, con il progetto “Bella ciao”, la “Associazione voci astigiane”, per tener desta la memoria dei giovani e degli adulti,

«A 70 anni dall’inizio della Resistenza e a 68 dalla Liberazione, con il progetto “Bella ciao”, la “Associazione voci astigiane”, per tener desta la memoria dei giovani e degli adulti, intende dare vita ad una serie di iniziative la cui programmazione si protrarrà nel tempo, con mostre fotografiche, incontri, raccolta di testimonianze, visite ai luoghi delle Langhe dove si sono svolte le vicende partigiane, interventi nelle scuole, proiezioni cinematografiche, teatro e quant’altro. Chi uccide la memoria, dimentica il passato e vive nell’indifferenza, contribuisce a creare un futuro pieno di pericoli per la libertà».

Con queste significative parole, Giovanni Poppa, presidente del neonato sodalizio ha dato inizio alla conferenza stampa presso il Circolo Way Assauto dedicato a Remo Dovano trucidato dai neofascisti. Il giornalista Armando Brignolo, deus ex machina della “Associazione voci astigiane” ha detto:«Ce la siamo inventata e fondata da sei soci, ed intendiamo fare la nostra parte con questa associazione che conta già amici e sostenitori come l’editrice Daniela Piazza e Mario Binello che lavora per una comunità africana e laggiù vuole ricostruire una diga che fornirà acqua ad oltre 250 mila persone. Vogliamo riscoprire assieme ai cittadini delle cose che sono andate perdute come i cineforum ma non come li presentò Paolo Villaggio nel film “Gli idioti” definendoli “noiosi e barbosi”.»

Brignolo ha spiegato che «il progetto “Bella ciao” è nato quando Giancarlo Valnegri, presidente della Pro loco di Castiglione, gli propose di organizzare un ciclo di film nella sua borgata.  Proseguiamo l’iniziativa e così d’accordo con Cristina Garetti, proprietaria del Nuovo Cinema Splendor, proponiamo due serate nel suo locale di corso Alfieri angolo via Vassallo, in Asti. S’inizia martedì 3 settembre alle 21,15 con la proiezione di “Achtung!Banditi” il film di Carlo Lizzani, interpretato da Gina Lollobrigida, Andrea Checchi, Giuliano Montaldo, Lamberto Maggiorani. Ospiti della serata Diego Novelli (ha interpretato un “cammeo” nel film) già sindaco di Torino, giornalista, e presidente dell’Anpi Piemonte, e Fabrizio Brignolo, sindaco di Asti. Si prosegue mercoledì 4 con il film “Tutti a casa” di Luigi Comencini con Alberto Sordi, Carla Gravina, Eduardo De Filippo, Serge Reggiani, Martin Balsam. Ospite Giuseppe Rasolo, vicepresidente dell’Istituto storico di Varallo, in provincia di Vercelli, ed esperto di storia militare».

Ma le iniziative della “Associazione voci astigiane” saranno molteplici, dagli incontri con gli alunni di due scuole elementari e di due medie inferiori di Asti (“non possiamo ancora ufficializzarne il  nome poiché attendiamo a breve il placet dei Consigli d’Istituto”, ha precisato il presidente Poppa), a raccolte di testimonianze di ex combattenti, da spettacoli teatrali all’apertura di sportelli di monitoraggio nei quartieri e nelle frazioni, e poi la realizzazione del giornale “Voci astigiane” a cadenza quadrimestrale.

Guido Gabbio