Grande successo nelle giornate di Vinissage per lo stand di Assocanapa, letteralmente preso d'assalto da visitatori, curiosi e enoturisti. Davvero forte sono stati l'interesse per gli assaggi
Grande successo nelle giornate di Vinissage per lo stand di Assocanapa, letteralmente preso d'assalto da visitatori, curiosi e enoturisti. Davvero forte sono stati l'interesse per gli assaggi e molto buoni anche i riscontri in termini di acquisto. Oltre un migliaio i curiosi che nei tre giorni si sono avvicinati, bicchieri di degustazione alla mano, ai banchi di assaggio e un centinaio i partecipanti al grande aperitivo di domenica. Sintomo che il connubio canapa ed enogastronomia funziona alla grande e affascina. Perché il vino, specie se naturale e ovviamente buono si sposa alla grande coi prodotti a base di canapa. Che possono, ormai ne siamo certi, rappresentare una bella fonte di sviluppo e di reddito per gli agricoltori creando così una filiera redditizia. «Bello, davvero bello -? chiude un Cesare Quaglia sorridente dietro lo stand -? soprattutto l'aperitivo un successo quasi inaspettato. La gente comincia a conoscere gli utilizzi di questa pianta e cominciano ad esserci i primi gruppi d'acquisto. Che sono una grande soluzione visto che si risparmia comprando quantità un poco più grandi». Insomma il binomio biologico e canapa ad Asti, ormai consolidato, continua e funziona.