Francesca Rava, con la sua tesi di laurea magistrale “Wine stains: quando il made in Italy fa la differenza”, conseguita all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, ha vinto il Premio Bordone 2024 di mille euro. “Uno studio articolato (l’ha giudicata la commissione: Patrizia Gerbi Bordone, Ezio Claudio Pia, Mario Renosio e Stefano Zecchino), originale e ben costruito che offre un convincente percorso di progettazione, comunicazione e valorizzazione relativo ad Asti e al suo territorio”.
La Società di Studi Astesi, che da dieci anni istituisce il premio per ricordare il prof. Renato Bordone, insigne studioso, docente di storia medioevale all’ateneo torinese prematuramente scomparso, ha voluto assegnare anche un secondo premio di 500 euro ex-aequo a Matteo Stroppiana (con la tesi “Il Tanaro gelò tutto da un canto all’altro. Cambiamenti demografici e climatici nel Piemonte di antico regime”) e Laura Dellapiana (“Il paliotto in scagliola del santuario della B. V. delle Grazie nella frazione Bricco del Comune di Neive: analisi storica e confronti stilistici per un’ipotesi di attribuzione”).
Menzioni speciali della commissione a Lorenzo Carello (Etnografia di un’azienda dolciaria piemontese. La torroneria-cioccolateria Barbero di Asti) e a Benedetta Frola (Le popolazioni del Corno d’Africa nella relazione dell’esperienza missionaria di Monsignor Massaja).