Una Vigilia di Natale che abbina teatro e fede si svolgerà tra le vie del concentrico di Grana Monferrato stasera (martedì).
Organizzata dall’associazione culturale Grana Arte e Tradizione e dalla Pro loco, con il patrocinio del Comune e il contributo dell’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano, la serata comincerà con uno spettacolo teatrale. Alle 21 andrà in scena “Quei miracoli della notte di Natale”, lo spettacolo itinerante di Casa degli alfieri e Archivio Teatralità Popolare che vuole raccordare l’aspetto religioso della Natività e la teatralità.
Il punto di ritrovo e di partenza è il peso pubblico del paese. Da lì il gruppo, attraverso un breve percorso che tocca quattro tappe, tra cui la piazzetta che ospita il presepe permanente di Nino Di Muzio (visitabile al termine), giunge sul sagrato della chiesa parrocchiale dove ha termine lo spettacolo.
Tratto da testi della tradizione provenzale e piemontese, lo spettacolo vede in scena Patrizia Camatel, Elena Formantici e Tommaso Massimo Rotella (anche autore e regista).
Seguirà, alle 22, la messa della notte di Natale nella chiesa Assunzione di Maria Vergine. Al termine, un momento conviviale nel salone della Pro Loco con il tradizionale scambio degli auguri, con panettone e vin brulè.
La partecipazione è libera. Info: 328/7069085.
Da ricordare che lo spettacolo “Quei miracoli della notte di Natale”, con la musica tradizionale dal vivo di Piercarlo Cardinali, sarà proposto anche venerdì 27 dicembre, alle 21, nella chiesa di San Giovanni Battista a Cerro Tanaro, nell’ambito della rassegna “Cuntè Munfrà”.
In questo caso, al termine dello spettacolo, verrà rivelata «un’antica storia del territorio di Monferrato e Langa – spiegano da Casa degli Alfieri – recentemente riscoperta: la leggenda del Quarto Re Mago, colui che perse di vista la Stella, mancò l’appuntamento con gli altri tre Magi e cominciò un lungo viaggio che non è ancora finito».
Ingresso libero.
