Una manifestazione ormai tradizionale, che attinge per il suo nome e per i contenuti al folklore contadino delle nostre campagne del passato, ai sapori e ai profumi dell'autunno inoltrato, a quel
Una manifestazione ormai tradizionale, che attinge per il suo nome e per i contenuti al folklore contadino delle nostre campagne del passato, ai sapori e ai profumi dell'autunno inoltrato, a quel desiderio di riunirsi per festeggiare insieme e mettere da parte i prodotti della terra quando il freddo è ormai alle porte. È questo la "Sagra delle scorte di San Martino", che domenica per tutta la giornata animerà il piccolo borgo di Vaglio Serra, su iniziativa congiunta del Comune e della Pro Loco.
Proposta originariamente dal sindaco Cristiano Fornaro all'epoca del suo primo mandato, un decennio fa, è andata consolidandosi nel tempo come appuntamento atteso dell'autunno nel basso Astigiano, inserita nel calendario di eventi della Regione Piemonte. Presso la chiesa parrocchiale, alle 11,45, è prevista la funzione religiosa durante la quale, proprio come vuole la tradizione, avverrà la benedizione dei prodotti dell'autunno e del vino novello.
Dalla mattina le vie del centro, la piazza del municipio e la terrazza panoramica ospiteranno il mercatino enogastronomico. «Si potranno trovare prodotti di eccellenza, dal vino ai formaggi, e poi mostarde, bagna cauda, verdura, frutta, olio di nocciola, lumache, a cura dei produttori vagliesi e non solo ? anticipa Fornaro ? Inoltre la novità di quest'anno è la presenza straordinaria delle bancarelle di abbigliamento della Crocetta Più, uno dei più apprezzati mercatini itineranti della regione». Chi vuole pranzare per le vie del paese potrà farsi tentare dalle golosità messe in menu dai cuochi della Pro Loco: per scaldarsi e combattere il freddo è consigliabile la polenta, a scelta accompagnata dallo spezzatino oppure dai formaggi; alla voce "primi", un cavallo di battaglia della cucina monferrina, gli agnolotti al ragù; e poi ceci con costine, trippa e, per concludere, "rotoli" con cioccolata e marmellata.
«La manifestazione sarà inoltre occasione per inaugurare ufficialmente il Giardino dei Tassi, sulla sommità del palazzo municipale e con una vista suggestiva sul paesaggio dei vigneti -? prosegue il Sindaco -? L'area che un tempo ospitava le scuole è stata completamente ristrutturata, a spese del Comune, sotto la direzione e progettazione dell'architetto Antonella Pirovano». Arricchiranno inoltre la giornata le musiche popolari dei Pejti Uordia, i quadri del pittore vagliese Pietro Zunino, in mostra, e l'esposizione dei mezzi d'epoca.
Senza dimenticare l'occhio di riguardo per i più piccoli che da sempre caratterizza l'evento: è previsto uno spettacolo con mangiafuoco, saltimbanchi, giocolieri e, in collaborazione con la cooperativa sociale Somarkanda, saranno possibili passeggiate per il paese a dorso d'asino. Conclude Fornaro: «Vorrei ringraziare la Pro Loco di Vaglio, il presidente Matteo Berruti e i soci, elementi indispensabili per la riuscita di tutte le nostre manifestazioni. Un ringraziamento personale va ad Aldo Cazzola per la presenza costante in questi anni e per il tempo e la passione che dedica costantemente al paese».
Fulvio Gatti