La firma di una convenzione tra lAssociazione InCollina Infopoint di Castelnuovo Don Bosco e il Polo Museale Regionale permetterà, a partire da martedì, la regolare riapertura al pubblico
La firma di una convenzione tra lAssociazione InCollina Infopoint di Castelnuovo Don Bosco e il Polo Museale Regionale permetterà, a partire da martedì, la regolare riapertura al pubblico dellAbbazia di Vezzolano, chiusa da martedì scorso per temporanea mancanza di custode. Una situazione che ha da subito suscitato qualche polemica, considerato il periodo di maggiore afflusso turistico del periodo estivo e limminente celebrazione del Bicentenario della nascita di Don Bosco.
«Venuti al corrente qualche giorno prima della situazione – fa sapere Paolo Aiassa dellAssociazione InCollina – ci siamo subito attivati proponendoci al Polo Museale Regionale, attuale responsabile del sito di Vezzolano, come interlocutore in grado di affrontare la situazione di emergenza attraverso lorganizzazione di un servizio di presidio dellAbbazia, finalizzato a evitarne la chiusura, seppur temporanea. A seguito di un preliminare incontro con i funzionari del Polo Museale – prosegue Aiassa – si è presentata una proposta di convenzione per ottenere le autorizzazioni necessarie e in contemporanea è partito un vero e proprio tam tam tra le 195 guide turistiche accreditate per le province di Asti e Torino e alcuni volontari. Lunedì scorso, presso la canonica di Vezzolano, si è tenuto un incontro di formazione a opera dellArchitetto Paola Salerno, volto a fornire informazioni storiche e operative per la gestione dellattività di presidio al quale hanno partecipato oltre 30 persone che avevano prontamente risposto al nostro allappello. Grazie a loro, da martedì, l'Abbazia sarà visitabile nei suoi consueti orari di apertura, in attesa che si possa insediare un nuovo custode permanente».
m.b.