Si svolgerà lunedì 5, alle 18.30, al Centro Culturale San Secondo di Asti la presentazione del libro “Castelli di carte” di Fabio Marelli, 38 anni, speaker di Discoradio, ma noto ad Asti per essere stato dj di Primaradio
Si svolgerà lunedì 5, alle 18.30, al Centro Culturale San Secondo (via Carducci) la presentazione del libro “Castelli di carte” di Fabio Marelli, 38 anni, speaker di Discoradio, ma noto ad Asti per essere stato uno dei dj di Primaradio. Marelli, da anni a Milano, ha ancora molti legami con l’Astigiano, dove ha numerosi amici conosciuti ai tempi dell’esperienza radiofonica.
E’ proprio di quando lavorava tra Asti e Torino che l’autore racconta nel suo “Castelli di carte” (Do it human Editori – 16,50 euro), ovvero di un momento particolare della sua vita, narrata dal protagonista, Fabio, che affronta la scoperta della sua sessualità tra dubbi, bugie, verità nascoste, soprattutto all’amica del cuore Lisa, presente nel libro attraverso l’espediente di sms telefonici.
Questi messaggi spezzano il flusso di coscienza del protagonista mettendolo davanti ai suoi dubbi e responsabilità. Il ragazzo, tra un’esperienza e l’altra, riesce a trovare la sua strada, per nulla facile perché, rifiutando ogni genere di compromesso, deve fare i conti con quelli che teme essere, più che i pregiudizi, i giudizi inevitabili della sua famiglia, dei suoi colleghi di lavoro e della stessa Lisa, l’unica che potrebbe capirlo veramente e che saprebbe aiutarlo, perché innamorata di lui.
E’ proprio lei che riesce a dare a Fabio la forza di essere se stesso fuori da ogni maschera sociale con cui a lungo ha vissuto. “Castelli di carte” è ironico, empatico e autentico; noi aggiungiamo sincero, perché Fabio, nella vita come nel libro, racconta tutta la sua storia senza compromessi, mettendosi sotto i riflettori con le sue fragilità, le debolezze e i dubbi di un ragazzo alle prime esperienze sessuali vissute, in un primo momento, con profondo senso di colpa.
Un libro sincero, perché il tema dell’omosessualità, trattato come in un diario che ripercorre momenti ben precisi della vita del protagonista, non viene relegato alla decisione di fare o meno outing, sarebbe riduttivo e superficiale pensare questo.
“Castelli di carte” lancia ai lettori un messaggio universale: se non ci si accetta per quello che si è, gli altri non ci accetteranno, con onestà, per quello che fingiamo di essere. Una lezione che vale per tutti, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale. A moderare l’incontro sarà presente la giornalista Betty Martinelli.
Riccardo Santagati