E' il trevigiano Fabio Sartori, uno dei tenori più acclamati del panorama internazionale, il vincitore del premio "Aureliano Pertile 2014" che nel 2013 era andato a Gregory Kunde. Di
E' il trevigiano Fabio Sartori, uno dei tenori più acclamati del panorama internazionale, il vincitore del premio "Aureliano Pertile 2014" che nel 2013 era andato a Gregory Kunde. Di ritorno da Berlino, Sartori riceverà il riconoscimento, un quadro di Eugenio Guglielminetti, nella serata di domenica al Teatro Alfieri di Asti (appuntamento alle 21) e si esibirà in alcune pagine del suo repertorio insieme alla pianista Beatrice Benzi, maestro accompagnatore del teatro alla Scala. Con loro canteranno il soprano Maria Radoeva ed il mezzosoprano Barbara Vivian.
Dopo il debutto nella Bohème di Puccini alla Fenice di Venezia, Sartori si è indirizzato verso i lavori di Giuseppe Verdi. Fra le interpretazioni più riuscite si segnalano Oberto, Conte di San Bonifacio a Macerata, Macbeth, che ha inaugurato la stagione scaligera 1997/98 sotto la direzione di Riccardo Muti, Don Carlos e Simon Boccanegra, affrontato in vari teatri.
Il premio Pertile, giunto quest'anno alla 13esima edizione, nasce per volontà del Club Amici della musica "Beppe Valpreda" nel 2002 in occasione del cinquantenario della scomparsa del grande tenore di Montagnana che proprio ad Asti mosse i primi passi di una brillante carriera artistica, inaugurando il teatro Alfieri nel 1912 con Isabeau di Mascagni e rimanendo poi legato a questo territorio per tutta la vita, anche in virtù delle solide amicizie che nel frattempo aveva instaurato.
Molti nomi importanti della lirica mondiale sono stati insigniti del riconoscimento a lui intitolato, tra gli altri Fabio Armiliato, Giuseppe Sabbatini, Vincenzo La Scola, Nicola Martinucci, Piero Giuliacci, Roberto Aronica, Giuseppe Filianoti, Antonino Siragusa, Francesco Meli, Marcello Giordani e John Osborn. Biglietti da 5 a 15 euro, info 339/1400872 o 0141/599598.
l.g.