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Passepartout 2022 pubblico
Cultura e Spettacoli
Evento

Al via domani ad Asti il festival culturale Passepartout

Si comincia con un incontro su storia e segreti della rassegna insieme a Donatella Gnetti. Tra gli ospiti dei primi appuntamenti i giornalisti Lucia Annunziata, Mattia Feltri, Alessandro Cassieri e il generale Claudio Graziano

Dalla giornalista Lucia Annunziata al generale Claudio Graziano, dall’inviato Rai Alessandro Cassieri al cardinale Gianfranco Ravasi, fino al regista Pif.
Sono numerosi e qualificati i relatori protagonisti del festival culturale Passepartout, organizzato dalla Biblioteca Astense, in programma da giovedì 1 a domenica 11 giugno. Si tratta di un traguardo importante, la ventesima edizione, intitolata “Fronti”.
Al centro del cartellone i principali temi di attualità: le conquiste ottenute, e quelle ancora da raggiungere, delle donne nella società; la guerra che imperversa in Europa e in altri angoli del mondo. Quindi, come indica il titolo, i fronti italiani della giustizia, della legalità, della sanità dopo l’emergenza sanitaria, dell’economia e della denatalità, senza tralasciare la cultura.
Abbandonata la formula tradizionale – il confronto dell’anno in corso con un anno della storia, da cui ricavare spunti per analisi e riflessioni – il festival si propone quindi di concentrarsi sui temi cruciali della società attuale.
«Non è solo un festival di incontri – commenta la presidente, Roberta Bellesini – ma soprattutto uno spazio di riflessione. Non ci poniamo come portatori di verità, ma forniamo stimoli per favorire il confronto».
Gli incontri, introdotti dalla presidente Bellesini, si terranno nel cortile della biblioteca, con ingresso da via Carducci 64, o al Palco 19 di via dell’Ospedale, in ogni caso con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Tutte le conferenze verranno trasmesse in streaming sulla pagina Facebook del festival e, successivamente, sul canale YouTube di Passepartout.

Il calendario fino a lunedì 5 giugno

Ecco gli appuntamenti fino a lunedì 5 giugno.
Giovedì 1° giugno alle 18 nella sala Colonne della Biblioteca Astense, l’ex direttrice della Biblioteca Astense Donatella Gnetti parlerà di storia e segreti del festival nell’ambito dell’incontro “Passepartout delle idee”.
Venerdì 2 giugno, alle 18 nel cortile della Biblioteca, la direttrice d’orchestra ucraina Oksana Lyniv sarà intervistata dal giornalista Luca Baccolini.
Alle 21, nel cortile della Biblioteca, la giornalista Lucia Annunziata interverrà sul tema “Due Americhe”.
Sabato 3 giugno, alle 11 al Palco 19, Stenio Solinas terrà la conferenza dal titolo “Confini”, intendendo con questo termine quelli geopolitici, culturali, ideologici, fino a quelli tra destra e sinistra, oggetto di nuove interpretazioni politiche.
Quindi alle 18, nel cortile della biblioteca, il direttore dell’Huffington Post e editorialista de “La Stampa” Mattia Feltri parlerà di “Guerra, tempo di vivere tempo di morire”.
In serata, alle 21 nel cortile della biblioteca, lo storico e saggista Luciano Canfora interverrà sul tema “Come e quando ha inizio una guerra”, facendo riferimento alla storia per capire il presente e prevedere il futuro.
Domenica 4 giugno, alle 11 al Palco 19, il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna salirà sul palco per parlare di “Nova Gorica e Gorizia capitali della cultura europee”, intervistato dalla giornalista Paola Molino. Le vere ragioni della denatalità che caratterizza il nostro Paese saranno il tema al centro dell’incontro, alle 18 nel cortile della biblioteca, che vedrà protagonista la sociologa Linda Laura Sabbadini, dirigente Istat. Alle 21, nel cortile della biblioteca, la giornalista Marta Ottaviani analizzerà il tema “Medio Oriente, le donne della libertà”.
Lunedì 5 giugno, alle 18 nel cortile della biblioteca, l’inviato Rai Alessandro Cassieri analizzerà l’Occidente visto da Mosca, dalla guerra fredda ad oggi. Infine, alle 21 nel cortile della Biblioteca, il gen. Claudio Graziano farà il punto sulla difesa europea.
Il programma completo su http://www.passepartout.it.

Le iniziative collaterali

Da ricordare due iniziative collaterali: la mostra di Franco Rabino, fotografo ufficiale del festival, intitolata “Anno dopo anno – Vent’anni di festival Passepartout – Parole in forma di ritratti”. Ospitata a Palazzo Mazzetti dall’1 all’11 giugno, negli stessi orari di apertura del museo, grazie al contributo di Bosca Spumanti e in collaborazione con la Fondazione Asti Musei, sarà inaugurata sabato 3 giugno alle 16.30.
Quindi la possibilità di effettuare visite guidate gratuite (senza prenotazione) alla sinagoga di via Ottolenghi. Per quanto riguarda il calendario fino a lunedì, l’appuntamento sarà domenica 4 giugno con visite in partenza alle 15,16 e 17.
Passepartout si avvale del sostegno di Comune di Asti, Regione Piemonte, Fondazione CrAsti, Fondazione CRT; sponsor Reale Mutua assicurazioni e Fineco.

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