Dopo la "Farsa del bracho e del milaneiso", il gruppo astigiano di musica antica La Ghironda torna ad affrontare le opere dell'autore Giovan Giorgio Alione, nato ad Asti intorno al 1460
Dopo la "Farsa del bracho e del milaneiso", il gruppo astigiano di musica antica La Ghironda torna ad affrontare le opere dell'autore Giovan Giorgio Alione, nato ad Asti intorno al 1460 da una delle famiglie della nobiltà locale. L'appuntamento è per giovedì alle 21 nel cortile di Palazzo del Collegio (via Carducci 64) con la "Comedia de l'homo e de soi cinque sentimenti", tratta dall'Opera Jucunda, che La Ghironda porta in scena integrando testo recitato, musiche e danze rinascimentali secondo i dettami del teatro dell'epoca.
Stessa cura dei dettagli per la parte musicale, affrontata grazie a strumenti copie fedeli di quelli in uso ai tempi, e per l'allestimento che ospita una scenografia fissa in tutti gli atti della commedia (realizzata dagli allievi della classe IV AF del liceo artistico "B. Alfieri" di Asti coordinati dalla prof.ssa Gloria Vigliocco su progetto di Andrea Marello). La "Comedia de l'homo e de soi cinque sentimenti" è un apologo che celebra satiricamente il «trionfo del cul» che, dopo uno «sciopero» assai minaccioso per la sopravvivenza, si vede riconosciuta, con tanto di sentenza giuridica, dignità di «sentimento», ai pari di occhi, bocca, naso, mani e piedi. E' una delle dieci farse dell'Alione, vivo esempio di teatro popolare comico, colorito e spregiudicato, pubblicate per la prima volta nel 1521 come spaccato fedele dei costumi italiani e francesi dell'epoca.
Per La Ghironda suoneranno Florio Michielon (ghironde, liuti, saz), Valter Mussano (flauti dolci), Aba Rubolino (viella da braccio), Gianpiero Malfatto (flauti, sackbut, tromba marina), Maurizio Perissinotto (citerna, liuto), Piercarlo Cardinali (pive), Pietro Ponzone (percussioni). A loro si aggiungono le voci di Marzia Grasso e Andrea Marello e gli attori Luca Capello, Giorgio Gallo, Gloria Gianotti, Andrea Marello, Arianna Michielon, Tiziana Miroglio e Giuseppe Pavan. L'evento, che in caso di maltempo si terrà all'Archivio di Stato (via Govone 9), è organizzato dalla Biblioteca Astense "Giorgio Faletti". Ingresso a offerta.
l.g.