Celestini in scena con “Barzellette”

Riprende, dopo la pausa dovuta alle limitazioni per contenere il contagio da Coronavirus, la stagione del Teatro Alfieri di Asti, realizzata dal Comune di Asti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo.
Domani (martedì), alle 21 per la sezione Altri Percorsi, arriverà Ascanio Celestini con lo spettacolo “Barzellette”, scritto dallo stesso attore, con musiche eseguite dal vivo di Gianluca Casadei (produzione Mismaonda e Fabbrica srl).
Celestini – noto attore, regista cinematografico e scrittore – ha all’attivo una carriera che spazia dal teatro al cinema fino alla discografia (ha pubblicato un album, intitolato “Parole sante”, nel 2007), conseguendo diversi riconoscimenti. Tra questi, il premio Ubu speciale nel 2002, il premio Gassman miglior giovane talento nel 2004 e il premio Ubu miglior testo italiano nel 2005.

Lo spettacolo

Lo spettacolo ha una storia di base che viene usata come cornice, ma ogni volta le singole storie cambiano per salvaguardare la modalità improvvisativa. Infatti il narratore ha un proprio repertorio, ma non lo riproduce mai per intero, né tantomeno con la stessa sequenza. Il testo di riferimento è un corpus di oltre duecento storie. Un grande contenitore che non viene mai mostrato per intero, ma sempre per frammenti, quelli utili alla narrazione di quella singola replica.
«Da sempre – spiega Celestini – penso le mie storie partendo dal teatro, ma spostandomi in molti altri linguaggi. “Appunti per un film sulla lotta di classe” nasce come spettacolo, ma diventa un film per il Festival di Roma e un disco che ha vinto il Premio Ciampi. Anche “Pecora Nera” nasce in teatro, ma è diventato libro e film alla mostra di Venezia. I racconti della “Fila Indiana” nascono in televisione e solo dopo essere passati dal teatro diventano libro».
«Lo spettacolo “Barzellette”, invece, proviene già da fuori del teatro. Nasce come libro con l’editore Einaudi e in teatro diventa uno spettacolo aperto».

Biglietti

Biglietti: 21 euro platea, palchi, barcacce, 16 euro loggione. Per informazioni e prenotazioni 0141/399057.
Prima dello spettacolo, come di consueto, la Nims – Gruppo Lavazza, che ha avviato una collaborazione biennale con il Teatro Alfieri, offrirà il suo caffè agli spettatori nel foyer.