Ricomincia, con tre appuntamenti, “Cuntè Munfrà – Dal Monferrato al mondo”, la rassegna – volta a valorizzare il patrimonio linguistico, culturale e dialettale del Piemonte – ideata dal compianto regista Luciano Nattino e attualmente diretta da Massimo Barbero.
Promossa dal Comune di Cerro Tanaro con la compagnia teatrale Casa degli alfieri e una rete ampliata di comuni del Monferrato astigiano, ha il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT e Fondazione CrAsti.

Lo spettacolo di venerdì

La rassegna prenderà il via venerdì 29 agosto alle 21 a Viarigi con lo spettacolo “Teresa, ovvero la sarta che voleva ricucire il firmamento” di Casa degli alfieri, nell’ambito del festival “Saltinpiazza”. Lo spettacolo, tratto da un racconto di Antonio Catalano, interpretato da Patrizia Camatel, parla dell’amore, delle sue trame e dei suoi ricami. La pièce sarà arricchita dall’installazione “Firmamenti emotivi. Mappe di universi collettivi”, a cura di Barbara Mugnai, che ha curato anche l’allestimento tessile e i costumi.

L’appuntamento di domenica

Il secondo appuntamento sarà invece domenica 31 agosto, alle 18, con ritrovo alle 17.30 nel cimitero della frazione Santo Stefano di Montemagno. In scena lo spettacolo itinerante “Fiabe e leggende in viaggio con l’asino”, con il cantastorie Claudio Zanotto Contino e l’asina Geraldina.
«Le storie proposte – spiegano gli organizzatori – sono leggende della tradizione che narrano di contadini, masche, fate, folletti, ma anche di animali. Il repertorio, con parti dialettali, è frutto di una selezione di quanto raccolto da Zanotto Contino durante i viaggi realizzati fra il 1997 e il 2009, che hanno toccato numerose valli e zone collinari piemontesi».
A seguire, merenda sinoira a cura della Pro Loco.

Il concerto di Giorgio Conte

Infine, lunedì 1° settembre, alle 21 in corso Vittorio Emanuele a Cerro Tanaro, salirà sul palco il cantautore astigiano Giorgio Conte, con il concerto “Assolo – Ricomincio da me”, che inizierà il tour proprio da “Cuntè Munfrà”.
«Come si evince dal sottotitolo di questo nuovo progetto musicale – spiegano gli organizzatori del festival – Conte torna alle origini con un concerto che lo vedrà da solo sul palco con la chitarra, seguendo un tour che lo porterà nei piccoli teatri storici italiani e nelle piazze. Una scelta che arriva dopo 13 album pubblicati, concerti in Italia, Europa e Canada, progetti con orchestre e con le formazioni musicali più disparate, esperienze di teatro/canzone, quattro libri».
«In un periodo in cui si parla di grandi concerti negli stadi – continuano – desidera vivere ancora una volta la vicinanza con il pubblico in un ambiente raccolto».

Ingressi

L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito.