Cerca
Close this search box.
Salvaneschi Alberto
Cultura e Spettacoli
Incontro

“Asti che non è Parigi”, raccolta di racconti di Alberto Salvaneschi

Con illustrazioni di Raffaele Iachetti, il libro è stato presentato nello spazio espositivo Aria di Soglio

E’ stato presentato nei giorni scorsi, nello spazio espositivo Aria di Soglio, il libro “Asti che non è Parigi” di Alberto Salvaneschi, con illustrazioni di Raffaele Iachetti, artista che alterna lavori scultorei alla pittura, passando dal figurativo all’astratto.
Edito da Team Service, il libro è protagonista di un percorso che affonda le radici anni fa.
«E’ una raccolta di 18 racconti – spiega l’autore – che terminano con il testo che dà il titolo al libro, scritti negli anni Ottanta e tenuti nel cassetto. Poi, grazie all’energia scaturita l’anno scorso dalla pubblicazione del romanzo giallo “Passu du ventu” (Neos edizioni), che ho firmato insieme agli amici Gianluigi Porro e Gianluigi Pistone, ho deciso di proporli all’attenzione di Raffaele Iachetti, in modo da coinvolgerlo nel mio progetto. Ne è nato un libro in cui le sue tavole si integrano con i miei racconti, che nel frattempo avevo sottoposto all’esame di Andrea Amerio e Paola Gho, che li hanno apprezzati».

Il volume

Da questo lavoro di équipe è nato un volume snello che regala immagini e flash della vita nella città di provincia, «con le sue sere caliginose – scrive Paola Gho nella quarta di copertina – e i lunghi inverni, i bar in cui si mescolano sfaccendati in gara col bicchiere, la routine consolatoria delle domeniche».
«Sono storie che scrivevo di getto – sottolinea l’autore – solitamente partendo da una immagine, che poteva essere un commensale solitario al ristorante. Tanto da essere adatte ad essere trasposte a teatro».
Immagini tratte dalla vita quotidiana dell’epoca, quando l’autore abitava ad Asti, per poi trasferirsi a causa della professione – era dirigente di una industria farmaceutica – prima a Roma e poi in Francia. Attualmente si divide tra Asti, Imperia e la Normandia.
Il ricavato delle vendite del libro sarà destinato all’associazione di volontariato “Passi solidali”, che si propone di attuare progetti in campo sanitario, sociale e culturale con particolare attenzione alle persone con fragilità.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Scopri inoltre:

Edizione digitale