E’ stata caratterizzata da momenti divertenti e altri toccanti ed emozionanti la serata “Asti God’s Talent”, che ieri (domenica) ha chiuso il festival Astimusica.
Appuntamento fisso della rassegna di piazza Cattedrale da diversi anni, organizzato dalla Pastorale giovanile della Diocesi e conosciuto come sfida tra cori parrocchiali, dall’anno scorso ha inaugurato una nuova formula che non prevede più una gara, ma uno spettacolo di musica e riflessioni sui valori cristiani che pone al centro i giovani.
Quest’anno, nello specifico, ad essere protagonisti erano gli oltre 200 giovani che tra fine luglio e inizio agosto partiranno dalla diocesi di Asti per vivere l’esperienza della Giornata mondiale della gioventù di Lisbona.
I presentatori
Di fronte ad un folto pubblico, lo spettacolo è stato condotto da tre simpatici presentatori: Manuel Carboni, educatore e formatore sardo che fa parte dell’equipe del noto teologo e artista Gigi Cotichella; Sara Bertocco, che fa parte della parrocchia di Castell’Alfero, e Paolo Martinetto, componente dell’equipe di Pastorale giovanile da diversi anni.
«Sono qui stasera – ha spiegato Carboni – perché quest’anno ho scritto uno spettacolo che sta girando l’Italia. Si intitola “Gmg: istruzioni per l’uso” e propone “un viaggio prima del viaggio” attraverso gli ingredienti che compongono la Giornata mondiale della gioventù (come divertimento e impegno, ndr). Così ho pensato di proporre una versione speciale per questa serata intitolata “Un passo avanti”».
Le esibizioni
Insieme i tre conduttori hanno portato avanti la serata tra gag, divertenti giochi che hanno coinvolto il pubblico, ed esibizioni. Protagonisti, in tal senso, sono stati Francesco Lorenzi e Gianluca Mengozzi della christian rock band “The sun”, che hanno proposto diverse canzoni del loro repertorio, suscitando l’entusiamo dei ragazzi della Gmg che si sono assiepati sotto il palco per ballare. Quindi il gruppo astigiano Menorah, nato nel 2018 dall’idea di alcuni amici che condividevano la passione per la musica, la fede e la vita in oratorio.
Sul palco, nel corso della serata, anche il corpo di ballo di Asti God’s Talent e tre cori: il “Full of life” di Villanova, che ha proposto due brani all’inizio della serata; “Uniti per la pace”, formazione interparrocchiale che unisce i cori di San Domenico, Sacro Cuore e Migrantes, e “Porta Paradisi”, protagonisti dei canti finali “INRI – Io non torno indietro” ed “Emmanuel”.
I momenti di riflessione
Per quanto riguarda, invece, i momenti di parola e riflessione, sono intervenuti don Luca Ramello e Carlotta Testa, responsabili della Pastorale giovanile rispettivamente del Piemonte e di Alessandria, che hanno parlato della loro esperienza di impegno con i giovani, per poi sottolineare, come ha affermato don Ramello, che «nel 2023 abbiamo ancora bisogno di oratorio». Quindi la testimonianza di Francesco Lorenzi, che ha parlato del momento in cui ha conosciuto Dio e di come questa esperienza abbia cambiato tutti gli incontri della sua vita. Infine l’intervento del vescovo Marco Prastaro. A lui il compito di conferire ai giovani il mandato di partecipazione alla Gmg, dopo l’ingresso in piazza della Croce e il momento di preghiera.
Photogallery a cura di Maria Grazia Billi