Niente di meglio di una giornata nebbiosa per testare la levità del Festival che oggi pomeriggio presenterà la sua anteprima con due appuntamenti di grandissimo rilievo.
A partire dalle 17, infatti, la città potrà scoprire il filo sottile che lega tutti gli appuntamenti del FestivaLieve che si terrà l’ultimo week end di novembre ma che oggi inaugurerà già la mostra su “Luzzati, Calvino e il concetto di levità”.
Si comincia alle 17, al Teatro Alfieri, con una conferenza concerto di Miriam Meghnagi, musicista e compositrice della sigla di “Sorgente di vita”, animata da Luzzati. Canti, parole e musiche per Lele Luzzati: questo sarà l’omaggio di Miriam al grande maestro accompagnata a Nicola Puglielli per una performance in cui canterà in arabo, ebraico, aramaico, ladino, giudesmo e bagitto, oltre che in italiano.
«Le immagini di Lele Luzzati mi riportano a quelle di Chagall», confessa Miriam Meghnagi. «Figure nell’aria, che si levano leggere in un secolo buio. Raccontano il rapporto degli ebrei con la storia, con il passato e il futuro, figure leggere in un mondo pesante. Poesie che volteggiano nell’aria accompagnate da un violino (potrebbe essere anche una chitarra…). Le parole di Calvino parlano con leggerezza di cose assai pesanti. Di città invisibili, perché vagheggia città del cuore, essenziali, a misura di uomini, donne, bambini e animali domestici. Racconta, Calvino, di storie dove il potere e la guerra non hanno spazio, dove i dittatori, quelli sì davvero pesanti, sono invece leggeri e a rovescio, a sghimbescio», prosegue la cantante.
Sempre il palco del Teatro Alfieri ospiterà la presentazione della mostra che poco dopo sarà inaugurata a Palazzo Ottolenghi.
Attraverso l’intervista del giornalista Piero Negri Scaglione, Sergio Noberini, presidente di Lele Luzzati Foundation, direttore di Casa Luzzati e curatore della mostra, presenterà le opere che rimarranno in esposizione a Palazzo Ottolenghi fino a metà dicembre.
Carlo Sorrentino, presidente di Feed, dichiara: «Siamo molto soddisfatti di questo corposo programma culturale e della mostra Luzzati, Calvino e il concetto di levità, che offrirà al pubblico una inedita chiave di lettura di due grandi interpreti del Novecento, come Lele Luzzati e Italo Calvino, e della loro simile poetica della levità».
La mostra sarà a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili secondo disposizioni anti Covid. Per partecipare agli incontri e agli spettacoli necessario prenotare il posto sul sito di FestivaLieve.