E’, questa, una giornata celebrativa nazionale istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella Prima guerra mondiale, ricordando la fine del conflitto per l’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti (Padova) con l’Impero austro – ungarico.
Sono previste anche ad Asti, come in tutte Italia, le celebrazioni della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate che cade oggi.
E’, questa, una giornata celebrativa nazionale istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella Prima guerra mondiale, ricordando la fine del conflitto per l’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti (Padova) con l’Impero austro – ungarico.
L’obiettivo è ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato la vita per la Patria.
Per quanto riguarda le iniziative astigiane, si comincerà alle 10 nella chiesa di San Secondo con la messa in suffragio dei Caduti di tutte le guerre.
Quindi, alle 11.15 in piazza I Maggio, lo schieramento del picchetto di formazione. Dopodiché sarà effettuato l’alzabandiera e, a seguire, sarà deposta la corona in onore ai Caduti e verranno letti la Preghiera del combattente e il Bollettino della Vittoria, ovvero il documento ufficiale con cui il generale Armando Diaz, comandante supremo del Regio Esercito, annunciò, il 4 novembre 1918, la vittoria dell’Italia e la disfatta nemica nella Prima guerra mondiale.
Infine verrà eseguito l’inno nazionale cantato da Eleonora Anselmo, studentessa del liceo clasico “Alfieri”, seguita dalle riflessioni sul tema degli studenti delle scuole superiori astigiane.
Da ricordare che l’ammaina bandiera verrà effttuato alle 17.
Elisa Ferrando