La giornata di venerdì all’Asti International Film Festival avrebbe dovuto ospitare uno dei momenti più attesi: la consegna del Premio Città di Asti all’attrice Iaia Forte, interprete di grande rilievo del cinema e del teatro italiano. A causa dello sciopero dei trasporti di ieri venerdì 28, l’artista non ha però potuto raggiungere Asti, rinviando così l’incontro con il pubblico. L’organizzazione ha affermato che il premio resta assegnato e che verrà individuata una nuova occasione per celebrarne ufficialmente la carriera e il contributo artistico.

Intanto il festival prosegue con un programma particolarmente intenso. Nella giornata di oggi sabato 29, dalle 15 alle 19.30, la Sala Pastrone ospiterà il workshop dell’attore canellese Andrea Bosca, tra i protagonisti più apprezzati del cinema e delle serie italiane. Un’occasione formativa molto attesa, rivolta a chi desidera approfondire le tecniche di recitazione davanti alla macchina da presa.

La giornata culminerà poi con gli eventi di domenica 30 novembre, dedicata alle premiazioni finali, a partire dalle 15. Oltre ai riconoscimenti per le sezioni competitive — 106 i titoli in concorso quest’anno — troveranno spazio anche i tradizionali premi speciali. Il Premio alla Carriera 2025 sarà attribuito a Massimo Bonetti, che sarà presente in sala, e all’attore e performer Hal Yamanouchi.

Alle 16.30 è prevista la presentazione del libro “La signora Coriandoli – Una donna in fucsia”, scritto da Giovanni Fabiano e Maurizio Ferrini. A Ferrini, volto storico della comicità italiana, sarà conferito il riconoscimento “Allegria, Felicità”, in memoria dei gemelli astigiani Bruno e Gianni Bugnano.

Il pomeriggio si chiuderà con due eventi speciali a partire dalle 18. Il primo è la proiezione del cortometraggio Come lupi nel bosco di Valerio Marcozzi, girato la scorsa estate tra Ferrere e Valleandona e prodotto da Sciarada, con un cast che riunisce Giovanni Anzaldo, Andrea Bosca, Andrea De Rosa e Barbara Eforo. A seguire, il pubblico potrà scoprire la versione restaurata di “Torno ad Itaca?” di Gianni Miroglio, adattamento cinematografico dello spettacolo teatrale andato in scena al Politeama negli anni Ottanta.

Tra le due proiezioni verrà consegnato il premio “Giulio Ariosto” al musicista Mattia Cominotto.

Con questo fine settimana si chiude la 15ª edizione dell’Asti International Film Festival, organizzato da Sciarada Produzioni in collaborazione con il circolo cinematografico Vertigo. Una rassegna che anche quest’anno ha portato in città film, ospiti, anteprime e momenti di approfondimento, confermando l’importanza del festival nel panorama culturale astigiano e nazionale.