Giovedì si apre la 28a edizione del Salone del Libro di Torino, incentrato quest'anno sul tema "Italia, salone delle meraviglie". Il titolo introduce a una riflessione sul patrimonio
Giovedì si apre la 28a edizione del Salone del Libro di Torino, incentrato quest'anno sul tema "Italia, salone delle meraviglie". Il titolo introduce a una riflessione sul patrimonio artistico, paesaggistico e letterario del Belpaese, e come sempre l'elenco degli ospiti – su tutti il presidente della Repubblica Sergio Mattarella – si annuncia di notevole livello. Tra incontri, presentazioni e dibattiti il Salone resterà aperto fino a lunedì (orari e biglietti su www.salonelibro.it), ma quali sono gli appuntamenti con gli astigiani al Lingotto? C'è attesa per l'opera postuma di Giorgio Faletti, "La piuma" (Baldini&Castoldi), che sabato alle 18 sarà presentato in Sala Gialla. Molto distante dal genere thriller cui ci aveva abituato, lo scrittore due anni fa aveva consegnato all'editore il manoscritto di una fiaba per adulti. Attraverso le illustrazioni di Paolo Fresu, il racconto segue il volo di una piuma attraverso un regno dove personaggi e vicende sono metafore del nostro mondo.
Due le novità nel catalogo di Visiogeist (www.visiogeist.com), piccola casa editrice nata dalla passione di Edoardo Dezani, di professione consulente aziendale. "La verità", 80 pagine con testi dello stesso Dezani ed elaborate grafiche a cura di Alessandro Longo, è (testualmente) «Il libro per capire tutto e comprendere che è meglio non sapere niente». Il senso dell'esistenza, le regole dell'attrazione, la politica: tutto è spiegato attraverso infografiche e diagrammi, strumenti asettici e quindi ideali per descrivere l'esistenza con il cinico distacco – mai semplice satira – che è la cifra di Visiogeist, apprezzata quotidianamente sull'omonima pagina facebook. Porta invece la firma di Davide Cavagnero "42!*", il cui sottotitolo – "*La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'esistenza e tutto quanto spiegata con la filosofia" – insinua il sospetto che la piccola casa editrice non si rivolga al grande pubblico. In realtà le 176 pagine di Cavagnero, insegnante di Filosofia, sono pensate per i ragazzi che hanno appena finito di studiare la materia nel triennio. L'obiettivo, stimolare dubbi e domande nella speranza che vadano a cercare le risposte rispolverando i testi dei principali filosofi. Entrambi i volumi saranno presentati giovedì alle 15, all'Incubatore di imprese del Padiglione 1.
Non mancherà al Lingotto un'altra casa editrice astigiana, Scritturapura, dal 2003 impegnata a riproporre narrativa straniera in lingua italiana. Sei le novità in catalogo, ospitate al padiglione 3. Da segnalare anche il nuovo romanzo dell'avvocato Elisabetta Raviola, "La conchiglia blu" (Libro Aperto International Publishing), che verrà presentato venerdì alle 14 nella Sala Incubatore. Alle 16 nella Sala Argento il docente Renato Grimaldi parlerà del suo studio "Ex-voto: arte popolare e comportamento devozionale" (Consiglio Regionale del Piemonte), mentre la recente raccolta di poesie "Il vizio di rifiorire" (Europa edizioni) di Anna Maria Salanitri sarà esposta fino a lunedì al Padiglione 3.
Enrico Panirossi