Dopo l’omaggio a Pergolesi con “La serva padrona”, il festival AstiLirica continua con un nuovo appuntamento. Domenica 15 giugno, alle 21.30 nel Cortile della Biblioteca Astense, spazio ad una pietra miliare della composizione di Georg Friedrich Händel datata 1707. Parliamo dell’oratorio barocco “Il trionfo del tempo e del disinganno”, su libretto di Benedetto Pamphili. Con la regia di Teresa Gargano, si esibirà l’orchestra Bartolomeo Bruni diretta dal giovane Sirio Scacchetti.
La composizione, eseguita in forma scenica, esplora il tema del conflitto tra il tempo, che simboleggia la vecchiaia e la morte inevitabile, e il disinganno, che svela le illusioni della bellezza e del piacere effimero. L’opera trasmette un potente messaggio filosofico sulla vanità, tipica del pensiero barocco, esaltando la musica come mezzo per esplorare le profondità emotive e morali dell’esistenza umana.
«Il Barocco – commenta Renato Bonajuto, direttore artistico della rassegna – è protagonista anche di questo secondo appuntamento nel cortile della Biblioteca dopo “La serva padrona”, il più celebre intermezzo comico di Pergolesi. A questo scopo abbiamo scelto “Il trionfo del tempo e del disinganno” di Händel, oratorio giovanile che anticipa i grandi temi della sua produzione».
«Di elevato livello – ha proseguito – i cantanti che interpreteranno i vari personaggi, da Maddalena De Biasi e Marta Pacifici, fino all’astigiano Enrico Iviglia (nella foto in alto a firma di Gianfranco Busanca, ndr)».
Gli altri appuntamenti
La rassegna proseguirà lunedì 30 giugno, alle 21.30 al Teatro Alfieri, con il concerto “Liszt e l’opera lirica” di Roberto Cominati, uno dei pianisti italiani più affermati a livello internazionale. Giovedì 3 luglio, doppio appuntamento (alle 20 e alle 21.30) al Battistero di San Pietro, con un concerto polifonico tra Rinascimento e Novecento che vedrà protagonista l’ensemble vocale Novharmony.
Infine, lunedì 7 luglio, alle 21.30 al Teatro Alfieri, andrà in scena una delle opere più celebri di Giacomo Puccini, “Madama Butterfly”, con l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane e il coro Opera di Parma.
«Credo fortemente in AstiLirica – sottolinea l’assessore comunale alla Cultura, Paride Candelaresi – un festival che sta crescendo e che ci sta dando molte soddisfazioni. L’intenzione è quella di attirare ulteriormente l’attenzione della critica, che è tornata ad Asti anche grazie alle grandi produzioni operistiche che abbiamo introdotto nella stagione invernale, e offrire spettacoli di grande qualità, rivolgendoci a un pubblico di melomani ma aprendo le porte anche ai curiosi che desiderano avvicinarsi al genere».
Biglietti
Biglietti: 12 euro (intero); 10 euro (ridotto per over 65, abbonati stagione Teatro Alfieri, tesserati Spazio Kor, Biblioteca Astense, Trenitalia, FAI e Abbonamento Musei); 5 euro ridotto operatori e under 30. I concerti del 3 luglio al Battistero sono invece ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Biglietti disponibili al Teatro Alfieri, online su www.bigliettoveloce.it e un’ora prima dell’inizio presso il luogo del concerto.