Dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna Astimusica in piazza Cattedrale ad Asti. Il festival si svolgerà da giovedì 7 a domenica 17 luglio, ogni giorno dalle 21 (apertura della piazza dalle 20), ma stasera (martedì) si terrà l’anteprima che vedrà sul palco il rapper milanese Rhove (Samuel Roveda), che si è fatto conoscere grazie a singoli come Blanc Orange (Na na na), LA PROVINCE #1 e Shakerando. Da ricordare che, dopo averlo presentato in anteprima al concertone benefico di Fedez & J-Ax, intitolato “Love Mi”, in piazza Duomo a Milano, Rhove ha pubblicato un nuovo singolo “Compliquè” in collaborazione con gli artisti multiplatino Shiva e Ghali.
In apertura del suo concerto Kuremino e Diss Gacha.
Chi è Rhove
Rhove, classe 2001, ha iniziato a rappare fin da piccolo, esibendosi nei centri sociali e nelle discoteche. Si contraddistingue per la sua personalità e stile musicale atipici e innovativi. Innanzitutto, è un rapper “di provincia” e non “di periferia” come ama puntualizzare nei testi e nella sua musica. Il suo nome d’arte è, infatti, un gioco di parole tra l’abbreviazione del suo cognome Samuel Roveda e la provincia di origine, Rho. “Ogni ragazzo di provincia si deve sentire rappresentato da me, io parlo per loro”, scrive sui social l’artista.
Il successo arriva con la pubblicazione del primo singolo “Blanc Orange (na na na)”, inizialmente auto-pubblicato e in grado di ottenere subito oltre 300.000 visualizzazioni su YouTube. Seguono i singoli “Provincia”, “Corso Europa”, “Montpellier”, il duetto con Shiva “La Zone” (oltre 13 milioni di stream solo su Spotify), “Jungle” e “Shakerando” che segna la prima collaborazione con il producer francese Voluptyk. Sono usciti poi il suo secondo freestyle, “LAPROVINCE1”, che ha fatto il boom di visualizzazioni su YouTube e raggiunto le prime posizioni della classifica italiana su Spotify, “Seignosse” e il brano “Cancelo”.
La sua musica è contaminata da influenze urban francesi. Le sue ispirazioni musicali, infatti, sono i rapper e artisti d’Oltralpe quali JUL, Stromae, SCH, Doria, oltre ad artisti internazionali come Morad.
Il cartellone
A seguire il cartellone del festival, che vedrà sul palco giovedì 7 luglio Gianluca Grignani, cui seguiranno Rondadasosa – NKO (in apertura Trigno e NCL) venerdì 8 luglio; Piero Cotto, fresco della partecipazione al talent “The Voice Senior”, sabato 9 luglio. Domenica 10 luglio sarà la volta dei cori degli oratori della diocesi nell’ambito di Asti God’s Talent, di cui sarà nuovamente presidente di giuria Paolo Conte.
La settimana successiva vedrà sul palco Pucci e Zurawski band lunedì 11 luglio; Bnkr 44 (in apertura Le Forbici) martedì 12 luglio; Cristiano Godano (in apertura Lorenzo Semprini) mercoledì 13 luglio; Fabrizio Moro e Matteo Romano giovedì 14 luglio; Simone Cristicchi e Amara venerdì 15 luglio (al posto di Giovanni Allevi); Ermal Meta sabato 16 luglio. Chiuderà il festival, domenica 17 luglio, la serata Asti On Stage con tre band locali: Iso Band, Super Cerot Band, The Pillo’s Group.
Il festival è organizzato dal Comune di Asti in collaborazione con Monferrato On Stage e le associazioni Abbracciamoci e Futura. Gli sponsor ufficiali sono Iren, Asp, Banca di Asti e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti. La direzione artistica è affidata a Massimo Cotto.
Biglietti, rimborsi e prevendite
Biglietti: Rhove (26 euro), Gainluca Grignani (28,75 euro), Rondodasosa con NKO (26 euro), Pucci e Zurawski band (da 55 a 37 euro), Bnkr 44 (15 euro), Fabrizio Moro (28,75 euro), Simone Cristicchi con Amara (da 34 a 23 euro), Ermal Meta (28,75 euro).
Ingresso gratuito per le seguenti serate: Piero Cotto, Asti God’s Talent, Cristiano Godano, Asti On Stage.
Prevendite online disponibili su https://www.ticketone.it/ , https://www.ciaotickets.com/, https://www.ticketmaster.it/; oppure presso il Teatro Alfieri, la libreria Alberi D’Acqua e Alfieri foto.
Per il concerto annullato di Giovanni Allevi Ticketone ha già avviato la procedura di rimborso che dovrà essere richiesto entro il 31 luglio.