«La bagna cauda è un piatto della memoria collettiva piemontese, conosciuto anche fuori regione e portato nel mondo dagli emigranti. Un mangiare che nella sua sostanziale semplicità esalta la
«La bagna cauda è un piatto della memoria collettiva piemontese, conosciuto anche fuori regione e portato nel mondo dagli emigranti. Un mangiare che nella sua sostanziale semplicità esalta la convivialità. Un piatto definito povero, e invece ricco di umanità e storia, gusto e passione». La stessa passione con la quale gli organizzatori hanno organizzato il week end dedicato a questo piatto che si aprirà questa sera, venerdì, e terminerà domenica pomeriggio. Il Bagna Cauda Day, dopo lunghe settimane di organizzazione, è arrivato alla sua prova del fuoco. Nata da unidea di Leo Tessiore, la tre giorni porta legida dellassociazione Astigiani, la stessa che edita la rivista di storia locale. Una cinquantina i locali, fra ristoranti e vinerie, che hanno aderito allinvito di servire la bagna cauda (nella robusta ricetta originale e in quella eretica senzaglio) con una serie di iniziative collaterali che strizzano locchiolino a quellidea di far diventare Asti la capitale della Bagna Cauda.
Parliamo del bagna cauda tourist con visite gratuite o a prezzi sconati di mostre, cantine e altre mete storiche e golose dellAstigiano, per passare al bagna cauda express, ovvero pullman di persone prenotate nei ristoranti astigiani in partenza da Torino, Milano e Genova per godersi in piena libertà da etilometro le serate passando per bagna cauda nanna e relax con pacchetti scontati in alberghi e altre strutture ricettive astigiane. Venerdì, sabato (dalle 10 alle 18) e domenica solo al mattino in piazza Statuto sarà allestito il bagna cauda market, dove poter comprare tutto quello che serve per farsi la bagna cauda in casa: acciughe, olio ligure e piemontese, verdure di stagione rigorosamente a chilometro zero, fujiot, libri di cucina, tovagliato a ricordo dellevento.
In campo anche la medicina, o meglio la farmacopea in aiuto alla cura dei postumi odorosi della bagna cauda, con la farmacia Moderna che ha elaborato un vero e proprio kit di sopravvivenza post bagna. E poi, fra tutti, liniziativa più simpatica ed attesa, quella che misura da vicino il coraggio degli oltre 1500 bagnacaudisti già prenotati nei vari locali: il bacio a mezzanotte in piazza San Secondo. Un bacio che deve durare almeno i 12 rintocchi dellorologio del Municipio per definire un vero amore fra due persone che hanno lalito da svenimento. Mentre i Cani Randagi di via Quintino Sella 41 per una sera si chiamerà I Cardi Randagi, e al bar di via San Martino 35 si serviranno some daj per gli ultras dellalito.