Da giovane fan imitatore a idolo dell'oggetto stesso delle sue imitazioni. La storia che lega a doppio filo Dario Ballantini e Lucio Dalla è una di quelle che sembra essere stata scritta apposta
Da giovane fan imitatore a idolo dell'oggetto stesso delle sue imitazioni. La storia che lega a doppio filo Dario Ballantini e Lucio Dalla è una di quelle che sembra essere stata scritta apposta per un racconto o uno spettacolo teatrale. Detto, fatto. "Da Balla a Dalla (Storia di un'imitazione vissuta)" è il titolo dell'omaggio che il poliedrico artista, divenuto celebre soprattutto grazie a "Striscia la notizia" e alle imitazioni di personaggi come lo stilista Valentino, Dario Fo, Gianni Morandi o Vasco Rossi, rende all'amico e indimenticato cantautore bolognese reinterpretando una selezione della sua ampia produzione musicale. Lo spettacolo andrà in scena sabato 31 gennaio prossimo al Teatro Alfieri di Asti che, per la probabile alta richiesta di biglietti, apre già le prevendite (22 euro platea, barcacce, palchi; 19 euro loggione).
Il progetto e la regia sono di Massimo Licinio, gli arrangiamenti e la direzione musicale di Stefano Cenci, il testo dello stesso Ballantini. Il recital vuole ricordare Dalla attraverso il racconto di vita vera di Ballantini che, sin da giovanissimo, aveva scelto il cantautore emiliano come soggetto di ritratti e rappresentazioni da trasformista fino all'incontro di vent'anni dopo quando i ruoli, come in un sogno, si sono ribaltati facendo sì che Dalla diventasse un suo sostenitore.
L'artista, accompagnato dagli strumentisti diretti dal M° Stefano Cenci, racconta minuziosamente i passaggi della carriera del musicista, cantando con una voce molto fedele all'originale e trasformandosi "in diretta" in lui. Tra un brano e l'altro, scorreranno anche sullo schermo decine di foto tratte dai disegni di Ballantini sui propri diari scolastici, ricordi che rivelano la sua maniacale passione per Dalla, il quale ebbe modo di rendersene conto durante la mostra alla Triennale Bovisa di Milano dove cantò per un'ora mentre Ballantini dipingeva. Informazioni e prenotazioni 0141/399057.
Luca Garrone