Nuove collaborazioni e nuove adesioni accompagnano l’ottava edizione del festival teatrale “Basta che siate giovani”, che per la ripartenza allarga i suoi confini da Castelnuovo Don Bosco, dove nasce, ai Comuni di Calosso, Cortazzone, Moasca, San Marzano Oliveto e si spinge anche fuori provincia arrivando ad Alpignano che ospiterà lo spettacolo d’anteprima “Pedalando verso il Paradiso”.
Anteprima per il festival e anteprima nazionale per la commedia scritta da Valentina Diana da un’idea di Marco Viecca. “Pedalando verso il Paradiso” andrà in scena, dopo le prove ospitate dal Teatro Civico di Moncalvo, nel cortile del Michelerio il 9 luglio alle 21,30 con la regia dello stesso Marco Viecca che sarà anche protagonista in un doppio ruolo: Franco Mietta, attore e regista di mezza età e Vittorio Alfieri. Il poeta astigiano, per la prima volta apparirà sulle tavole di quel palcoscenico che ha tanto frequentato come autore. Sarà una presenza onirica e non convenzionale. Il dialogo con il protagonista si svolgerà sui toni leggeri e ironici della commedia.
Accanto a Mario Viecca, saranno in scena le Blue Dolls: Flavia Barbacetto, Angelica Dettori e Daniela Placci.
Lo spettacolo fa parte a pieno titolo delle celebrazioni alfieriane con la produzione delle Fondazione Gabriele Accomazzo e il sostegno delle Fondazioni CRT e CRAT.
Il festival “Basta che siate giovani” entrerà nel vivo il 10 luglio, partendo da Moasca dove, nella piazza del castello, si esibirà la Palmarosa Band con “Atmosfere musicali da un juke box anni ’50”.
Il viaggio itinerante della rassegna continuerà con la tappa di Calosso con “Il segreto del bosco vecchio”, riduzione teatrale del romanzo di Dino Buzzati adattato da Mario Nosengo.
Due gli appuntamenti a San Marzano Oliveto: “Streghe, una storia di terrore, violenza e potere”, basato su una storia vera ambientata a Spigno Monferrato nel 1631 (sabato 24 luglio) e “Sì viaggiare”, un tributo a Lucio Battisti e al sodalizio con Mogol (domenica 25 luglio).
Prima di tornare a Castelnuovo Don Bosco ci sarà ancora una tappa a Calosso il 14 agosto con la pièce “Pedalando verso il Paradiso”.
Gli appuntamenti agostani proseguono a Castelnuovo con “Tempesta 1944-45, Nino racconta la resistenza di Mario Costa” per la regia di Marco Gobetti (27 agosto); “La donna di Samo” tratto dalla Samia di Menandro, autore ateniese del terzo secolo a.C. (28 agosto) e “Lady Shakespeare” omaggio all’universo femminile del commediografo inglese scritto e interpretato da Valentina Veratrini (29 agosto).
Per la chiusura della rassegna, sabato 4 settembre, si torna a Cortazzone, dopo la positiva partecipazione delle edizioni passate, dove si chiuderà il ciclo con lo spettacolo di apertura “Pedalando verso il Paradiso”.
«Durante la pandemia la Fondazione Gabriele Accomazzo non si è mai fermata – dice il regista Marco Viecca – anzi, ha lavorato per accrescere il festival stringendo nuove collaborazioni con i Comuni dell’Astigiano. Non fermarsi è costato molto in termini di fatica, denaro e paura, perché non sapevamo quando avremmo potuto tornare in scena, ma la ripartenza ci trova finalmente pronti ad incontrare nuovamente il pubblico».
Entusiasti i sindaci dei Comuni aderenti, sicuri che lo spettacolo dal vivo sia un elemento di attrazione turistica supplementare che accresce l’offerta per una platea più esigente di visitatori.
Anche la Fondazione CRAT, per voce del presidente Mario Sacco, fa sapere che sarà sempre più vicina con il sostegno economico alle iniziative culturali.
«Durante questi mesi abbiamo dovuto per forza di cose essere più attenti al sociale e al volontariato – ha detto Sacco – ma la Fondazione guarda con favore alla tenacia con cui il mondo della cultura e dello spettacolo ha continuato a lavorare e ne terrà conto nei prossimi bandi di assegnazione contributi. E’ dimostrato che la cultura ha forti ricadute economiche sul territorio. Il fatto che ci siano molti sindaci coinvolti evidenzia che fare rete è fondamentale e noi siamo gli staremo vicini».
Un evento speciale all’Abbazia di Vezzolano dedicato a Dante sarà l’ultimo appuntamento in cartellone. E’ “Nel cerchio d’ombra, Dante Alighieri raccontato da Vincenzo Galliani”, in scena domenica 5 settembre alle 18,30
Il festival “Basta che siate giovani” ha il patrocinio della Regione Piemonte e il supporto dei Lions di Castelnuovo Don Bosco.