Prosegue lunedì (ore 21) la stagione di prosa del Teatro Alfieri di Asti con il Falstaff prodotto della Fondazione del Teatro Stabile di Torino e di Emilia Romagna Teatro Fondazione. Millantatore e
Prosegue lunedì (ore 21) la stagione di prosa del Teatro Alfieri di Asti con il Falstaff prodotto della Fondazione del Teatro Stabile di Torino e di Emilia Romagna Teatro Fondazione. Millantatore e furfante, Falstaff è un personaggio così dirompente da essere stato ripreso in ben due drammi di Shakespeare ("Enrico IV" ed "Enrico V") e diventato protagonista della commedia lirica di Boito musicata da Verdi affascinando anche grandi talenti della scena come Orson Welles.
La duttilità espressiva di Giuseppe Battiston darà vita sul palco astigiano alla partitura drammaturgica di Nadia Fusini con la regia di Andrea De Rosa che a proposito del testo scrive: «C'è in Falstaff qualcosa che ci conquista subito: un amore sfrontato per la vita; c'è nelle sue parole una gioia che non si stanca mai, sempre pronta a rovesciare il male in bene, una ostinazione a fare di ogni dolore uno scherzo, di ogni situazione senza via d'uscita uno sprone a cercare di non lasciarsi imprigionare».
Sul palco anche Gennaro Di Colandrea, Giovanni Franzoni, Giovanni Ludeno, Martina Polla, Andrea Sorrentino, Annamaria Troisi, Elisabetta Valgoi, Marco Vergani. Scene e costumi Simone Mannino, luci Pasquale Mari, suono Hubert Westkemper, movimenti scenici Francesco Manetti. Biglietti 15 e 20 euro, info 0141/399057_399040.
l.g.