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Bianco Corrado, la storia del partigianoche dà il nome al viale dei tigli
Cultura e Spettacoli

Bianco Corrado, la storia del partigiano
che dà il nome al viale dei tigli

Alla Casa del Popolo il libro del costigliolese Gino Risso, che ripercorre la breve ma toccante storia del giovane partigiano Corrado Bianco. La conversazione con Risso sarà intervallata da musica (etty Zambruno in trio) e degustazione di vini

Per l'ultimo appuntamento di “Intorno alle 18”, ospite alla Casa del popolo, organizzatrice della rassegna con l’Associazione culturale Comunica, sarà il costigliolese Gino Risso, con il suo libro “Viale Bianco Corrado” (Pangramma Libri). Un anticipo delle celebrazioni del 25 Aprile nell'incontro in programma sabato alle 18, moderato da Giovanni Ruffa (ingresso libero). Titolare del Caffè Roma di Costigliole, Risso si è dedicato alla scrittura per comporre una breve ma toccante storia del giovane partigiano Corrado Bianco, detto Barbarossa, cui è intitolato il viale di tigli che fa da ingresso al paese.

Appartenente alla IX Divisione Garibaldi, Bianco, ragioniere dei partigiani, fu ucciso in un’imboscata nel dicembre 1944: il suo cadavere, gettato in un pozzo, fu ritrovato quindici giorni dopo. Figlio unico di una coppia di umili origini, seguì il suo assassino convinto di raggiungere il comandante partigiano Rocca a Calosso: doveva consegnargli importanti documenti, “il segreto della IX Divisione Garibaldi”, racconta Risso. Fu invece ucciso con un colpo di pistola alla nuca. La sua morte non ebbe mai giustizia: il suo carnefice, spia e doppiogiochista, fuggì in Sudamerica. Per tratteggiare la figura del giovane garibaldino, Risso racconta l’intensa amicizia di lui bambino con Luigi Bianco, Luisin, padre di Corrado. Un rapporto straordinario fatto di complicità, insegnamenti esemplari, tenerezza e protezione.

La narrazione si snoda tra gli Anni Sessanta e Settanta, riportando a galla i ricordi personali dell’autore, animate fotografie di un’epoca contadina in trasformazione attraversata da personaggi ed eventi: dalla Nini, “l’unica ad avere il televisore, che si era guadagnata accumulando punti con il suo negozio di alimentari”, alle ligere “con la ciucca balorda”, dall’arrivo della mietitrebbia, “talmente grande da bloccare il traffico sulla statale”, alla scoperta del rock and roll e della musica d’autore americana. La conversazione con Risso sarà intervallata da musica (Betty Zambruno in trio) e una degustazione di vini (Caffè Roma, Costigliole). Durante l’incontro sarà possibile acquistare il libro. Al termine cena con l’autore, dalle 20, alla Casa del popolo (info e prenotazioni: 333.1883997).

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