A dare il via alle danze furono, nel 2014, Iva Zanicchi e Lidia Bastianich, premiate come suocere dell'anno nella prima edizione della Festa della Suocera in quel di Rocchetta Tanaro. Sabato e
A dare il via alle danze furono, nel 2014, Iva Zanicchi e Lidia Bastianich, premiate come suocere dell'anno nella prima edizione della Festa della Suocera in quel di Rocchetta Tanaro. Sabato e domenica lo scettro, anzi il mattarello, passerà di mano. Barbara Bouchet e Corinne Cléry, icone dell'immaginario sexy negli anni ?70, hanno infatti accettato rispettivamente il "titolo" di Suocera d'Italia e Suocera International a loro assegnato per la capacità di vivere, anche con autoironia, la vita in tutte le sue stagioni. Suocero dell'anno, dopo il giornalista sportivo Gianpaolo Ormezzano nel 2014, è stato invece nominato Alberto Merlati, classe 1943, uno dei più celebri giocatori nella storia della pallacanestro italiana, vincitore di un campionato italiano nel 1967 con l'Oransoda Cantù, colonna della nazionale azzurra agli Europei e ai Mondiali ed ex giocatore (nel ?72/'73) per la squadra astigiana Saclà, con la quale arrivò alla finale di Coppa Italia insieme a campioni come Caglieris, Kirkland e Bottecchia.
Come nella prima edizione, la Festa della Suocera, ideata dal panettiere e patron della rassegna Mario Fongo, ospiterà tra le vie di Rocchetta il gran bazar della suocera, un mercatino con prodotti "da suocera", vino, birre artigianali, e molte iniziative collaterali. In programma due gran balli delle suocere e dei suoceri alla Fattoria Roceta il sabato sera (ore 21) e la domenica nel tardo pomeriggio, escursioni guidate, giri in carrozza e la possibilità di visitare il museo della civiltà contadina. Il momento clou della festa è previsto per domenica mattina, dalle 10, nel salone della fattoria Roceta di Rochetta, con un incontro-?chiacchierata condotto da Sergio Miravalle sul tema "La suocera nella storia". Si discuterà anche di diete, viaggi di nozze, vacanze, gestione dei nipoti. Ospiti d'onore, ovviamente, le destinatarie del premio, Barbara Bouchet (con la quale si ricorderà anche il film "Spaghetti a mezzanotte" girato ad Asti nel 1980 ? Tutte le comparse astigiane della pellicola sono invitate per una foto ricordo con l'attrice e la firma sulla locandina originale) e Corinne Cléry, che racconteranno il proprio rapporto con generi e nuore e le regole d'oro per evitare tensioni.
In occasione del weekend le cantine di Rocchetta (Braida di Giacomo Bologna, Pinbologna, Cantine post dal Vin, Carnevale, Marchesi Incisa della Rocchetta) apriranno le porte alle visite di famiglie con suocera applicando sconti sui vini e invitando i visitatori a vivere le operazioni di vendemmia. Suocere e suoceri, inoltre, troveranno sconti e promozioni in molti negozi e attività commerciali del paese. La Festa nazionale della Suocera prosegue poi fino al 4 ottobre con l'operazione "Qui la suocera non paga" (in una tavolata di almeno quattro persone la signora sarà ospite del ristoratore e riceverà un omaggio di Lingue di suocera e altri prodotti offerti dagli sponsor) cui i ristoranti di Rocchetta Tanaro, Asti e l'Astigiano, la provincia di Alessandria, Cuneo, Vercelli e Genova, hanno aderito come nel 2014. Info www.festadellasuocera.it
l.g.