L'attesa è terminata, mercoledì il sipario del Teatro Alfieri si aprirà sulla stagione invernale con 26 spettacoli che accompagneranno il pubblico fino ad aprile. L'onore della prima va ad
L'attesa è terminata, mercoledì il sipario del Teatro Alfieri si aprirà sulla stagione invernale con 26 spettacoli che accompagneranno il pubblico fino ad aprile. L'onore della prima va ad Arturo Brachetti, straordinario trasformista che con il suo "Brachetti che sorpresa" è stato finora applaudito da 115mila spettatori nelle due stagioni di rappresentazione. Anche ad Asti è un successo di pubblico: tutto esaurito per le serate di domani e giovedì alle 21, il che ha convinto Teatro e compagnia a prevedere un'ulteriore replica per giovedì alle 17. E' questo l'unico spettacolo per cui sono ancora disponibli alcuni biglietti, i prezzi variano dai 45 euro di platea, barcacce e palchi ai 25 euro dell loggione.
Artista a tutto tondo, Brachetti entusiasma il pubblico con repentini cambi di costume. In questo spettacolo lo si immagina catapultato in un grande videogame, all'interno del quale incontra personaggi stravaganti tra cui il misterioso 328328 che, come un moderno Virgilio, lo accompagna attraverso varie prove. Come nei più classici dei videogiochi, il protagonista deve riconquistare un tesoro perduto, in questo caso una valigia rossa. E il palcoscenico sarà allestito a tema grazie a un fondale con decine di borse e bauli, mentre in scena resteranno pochi oggetti per mettere in risalto il ruolo dei fantasiosi costumi. Brachetti è capace di passare dalla trasformazione ad altre performance che lasceranno il pubblico a bocca aperta: il fascino delle ombre cinesi, l'emozione del sand painting, il divertimento del fumetto western vivente e altro ancora.
Tra gli insoliti ed eclettici compagni di avventura c'è Luca Bono, "'enfant prodige della magia", giovane talento dell''illusionismo internazionale; sul palco anche Luca & Tino, artisti esilaranti e stralunati, definiti dal prestigioso quotidiano francese Le Figaro "gli Stanlio e Ollio" italiani"; Francesco Scimemi, imprevedibile illusionista comico, e Kevin Michael Moore, fantomatico alter ego del protagonista. Due le novità tecniche impiegate nello spettacolo: il laser, manipolato e utilizzato durante la narrazione, e la scenografia realizzata con l''innovativa tecnica del video mapping, per la prima volta impiegata in Italia in uno spettacolo di varietà.
Il prossimo appuntamento con la stagione del Teatro Alfieri sarà il 9 novembre insieme a Isa Danieli e Lello Arena, protagonisti di "Sogno di una notte di mezza estate", una rivisitazione dell'opera di Shakespeare firmata da Ruggero Cappuccio. Si cambierà poi decisamente genere con il cabaret di Maurizio Lastrico, uno dei comici più amati di Zelig, nel nuovo spettacolo "Quello che parla strano" (13/11), mentre Vittorio Sgarbi guiderà il pubblico alla scoperta di "Caravaggio" (23/11), monologo accompagnato da musiche e immagini. Da non perdere il Teatro di Dioniso che porterà in scena con Valter Malosti "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello (27/11), poi ancora "Arsenico e vecchi merletti" (13/12), celebre testo di Joseph Kesselring sospeso tra giallo e commedia con Ivana Monti, Paola Quattrini e Sergio Muniz. Informazioni e prenotazioni alla biglietteria del Teatro Alfieri, aperta dal martedì al venerdì con orario 10?17; è inoltre possibile contattare i numeri 0141 399057 e 399040.
Enrico Panirossi