Il 16 marzo il teatro Balbo ha riaperto i battenti con un cartellone che, seppur di soli tre appuntamenti, rende onore alla tradizione cittadina. Il merito di questa rinascita va alla Fondazione Egri per la Danza, un polo per la valorizzazione della danza, tra i principali del Piemonte.
«Onestamente conoscevamo Canelli da turisti; mai ci eravamo esibiti nel suo teatro – ammette il presidente Raphael Bianco – Poi siamo stati contattati da un comitato di cittadini ed il “Balbo” è stata una bella scoperta. Ha un grande palcoscenico, ottimo per la danza, ed una platea di ben 400 posti. Dai primi contatti autunnali con la proprietà, si sono subito messe in moto tutte le energie (istituzionali e non) necessarie a realizzare qualcosa di bello ed in pochi mesi è stato messo su un cartellone variegato che metterà in scena un intreccio artistico fatto di musica, danza e prosa. Il sold out del primo spettacolo “Ring of Love – A glamour rock dance show”, attesta quanta voglia di teatro ci fosse in città».
Lo sguardo di Bianco si alza al futuro, a sinergie con i teatri del circondario, Piemonte dal Vivo e l’organizzatore di eventi Mario Nosenzo. «Il prossimo autunno partiremo con una programmazione per tutti i gusti che proporrà al pubblico canellese due spettacoli al mese, per dodici mesi l’anno, e numerosi eventi collaterali – promette – Il teatro non è solo il posto dove vedere uno spettacolo ma un polo culturale per tutta la comunità».
