Torna, dopo la pausa dovuta alla pandemia, la rappresentazione del Gelindo, recita natalizia della tradizione piemontese rielaborata da Luciano Nattino (1949/2017).
La storia racconta della nascita di Gesù vista attraverso le vicende di una famiglia di pastori che, per primi, accorrono alla grotta. Tra loro Gelindo, il cui nome è legato al protagonista dell’inverno: il gelo.
La compagnia del Gelindo è nata quasi 50 anni fa da un’idea dello stesso Nattino, che attingeva gli attori da varie compagnie amatoriali. Attualmente il ruolo di Gelindo è interpretato da Adriano Rissone, affiancato da Loredana Morra, Ileana Pastrone, Dino Penso, Federico Trento, Giglio Grasso, Antonella Guelfo, Franco Idino, Domenico Gazzera, Mamadou Seck, Giorgio Zappa, Pino Pampararo, Giovanni Ceron e Luca Scornavacca.
Dopo la rappresentazione di domenica scorsa a Valleandona, i prossimi appuntamenti saranno stasera (mercoledì) alle 21 alla Casa del popolo di via Brofferio 129 e giovedì 5 gennaio alle 21 nella chiesa parrocchiale di Rocca d’Arazzo (venerdì 23 dicembre, al mattino, la compagnia sarà ospite all’istituto Artom).
Ingresso libero. Chi desidera può fare un’offerta, il cui ricavato sarà devoluto ad organizzazioni onlus astigiane.