Settimana all’insegna del festival di Sanremo, al via stasera (martedì), per l’attrice Chiara Buratti, invitata a vivere con il figlio Francesco l’omaggio tributato al marito Massimo Cotto, mancato prematuramente lo scorso agosto.
La sua carriera di giornalista e critico musicale si era spesso intrecciata con quella del festival in qualità di autore, componente della giuria di qualità, direttore artistico di Area Sanremo (periodo in cui aveva scoperto talenti come Arisa e Mahmood), inviato in sala stampa per varie testate o emittenti, in ultimo Virgin Radio.
Non solo. Cotto era assiduo frequentatore di Casa Sanremo, lo spazio attiguo al Teatro Ariston che, durante i giorni del festival, ospita eventi di ogni tipo, dagli incontri con i cantanti alle presentazioni di libri. E proprio il patron e fondatore di Casa Sanremo, Vincenzo Russolillo, ha dedicato quest’anno lo spazio al giornalista astigiano. Lo ha detto in occasione dell’inaugurazione nei giorni scorsi, con un momento di omaggio e ricordo.
«Massimo amava moltissimo frequentare Casa Sanremo – confida Chiara Buratti – che definiva “un non luogo dove succedono infinite cose”. Lo amava perché è uno spazio di incontro, e come tale è incentrato sulle relazioni, i legami, l’amicizia, valori in cui Massimo credeva fortemente. Significativa anche l’amicizia che lo legava al patron Russolillo, che in occasione dell’inaugurazione mi ha chiesto di intervenire e ha mandato in onda un video in cui Massimo raccontava l’importanza di Casa Sanremo per poter vivere appieno il festival».
Gli ultimi libri
A questo proposito va ricordato che l’anno scorso Cotto era stato premiato nel Salotto “Writers” di Casa Sanremo per il suo ultimo libro “Il rock di padre in figli*” (Gallucci). «Per questo motivo – continua Chiara Buratti – sono stata invitata a parlare del libro, che consiste in una lunga lettera d’amore indirizzata al rock e a nostro figlio Francesco, che sarà presente per confidare alcuni racconti legati al padre».
«La conversazione – continua – riguarderà anche un altro libro cui Massimo teneva molto, intitolato “Pictures of you”, pubblicato lo scorso novembre da Gallucci, in collaborazione con il fotografo di Virgin Radio Henry Ruggeri. Per l’occasione Casa Sanremo ospiterà un piccola sezione della mostra fotografica interattiva legata al volume, che avevamo allestito in una versione più estesa anche ad Asti, in cui il pubblico, attraverso l’utilizzo dello smartphone e di una app, potrà ammirare le fotografie e conoscere curiosità e aneddoti degli artisti ritratti grazie alla narrazione di Massimo».
Oltre all’appuntamento a Casa Sanremo, Chiara Buratti e il figlio Francesco saranno anche ospiti di Villa Nobel, spazio che riunisce le radio che fanno capo al Gruppo Mediaset (tra cui Virgin Radio, di cui Cotto era speaker di punta). E ancora, saranno all’Ariston per seguire la serata cover del festival, mentre sabato 15 febbraio dalle 20.30, quando si terrà la finale, Chiara Buratti sarà ad Asti in Sala Pastrone per prendere parte all’evento “Ci vediamo (a) Sanremo”.
La finale del festival in Sala Pastrone
Promosso dal Comune con il Circolo Vertigo, l’appuntamento, aperto a tutti, sarà l’occasione per seguire e commentare in compagnia la finale del festival. Una serata informale in cui anche il pubblico potrà intervenire e dire la sua. Presenti anche il Consorzio dell’Asti docg, la pasticceria Daniella, la caffetteria Il Mattone e Vecchio drink. E’ anche aperta la lega Fantasanremo ufficiale della serata, dal titolo “Più indipendente che piccola”, promossa da Piccola libreria indipendente.
Ingresso libero. Preferibile la prenotazione all’indirizzo assessoratocultura@comune.asti.it entro giovedì.